È una vera e propria emergenza quella dei rifiuti ingombranti prodotti a Palermo. Nel solo mese di novembre la Rap ne ha raccolto 900 tonnellate. Nell’agosto scorso, uno dei periodi di maggiore produzione, ne erano stati raccolti 600. Molti di più di quanto una città delle stesse dimensioni ne produce in tutto l’anno.
Per Giuseppe Norata, amministratore unico della società, si tratta di un fenomeno che non trova spiegazioni plausibili, tanto da ipotizzare il coinvolgimento della criminalità organizzata. Numeri che mettono in difficoltà la partecipata del Comune, perché assorbono energie sia in termini di risorse umane che economiche. La pianta organica del personale, il parco mezzi e il budget a disposizione, infatti, non sono sufficienti per svolgere i servizi in modo efficace e puntuale.
Nel frattempo la differenziata fa un altro passo in avanti. A partire da oggi un’altra ampia zona della città è stata servita dal servizio porta a porta. Si tratta dei quartieri Borgo Vecchio, Castellamare e Tribunali. Con questo ulteriore stadio del progetto, la Raccolta Differenziata “Porta a Porta” approda in alcune delle zone storiche della città (Borgo Vecchio, Cala, Loggia-Vucciria e Kalsa). Il 3° Step coinvolge la zona centrale della città di Palermo nelle aree incluse tra la via Enrico Albanese a Nord e la via Lincoln a Sud e tra la via Roma a monte e la via Francesco Crispi a mare. I quartieri interessati, o porzione di essi, sono il Quartiere 10 (Politeama) della VIII Circoscrizione con il suo “Borgo Vecchio” e il Quartiere 1 (Tribunali–Castellammare), appartenente alla I Circoscrizione, con la “Vucciria” quale uno dei suoi mercati storici .
La superficie di Palermo coinvolta è di circa 4,5 Kmq. Circa 10.000 è il numero di famiglie raggiunte con il nuovo sistema di Raccolta Differenziata Porta a Porta per un totale di 20.488 residenti nelle zone di interesse.
Sul campo della distribuzione dei kit continuano le attività di contatto da parte degli operatori della SRR Palermo Area Metropolitana nonché la consegna dei carrellati da parte di RAP ai condomini e alle grandi utenze che non sono state ancora raggiunte.
Chi non avesse ricevuto le attrezzature necessarie e il materiale informativo può contattare l’Ufficio di Coordinamento Start -Up, o rivolgersi ai due ecopunti aperti a supporto dei residenti che sono presenti rispettivamente a Piazza Giulio Cesare (sede della prima circoscrizione) aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 mercoledì dalle 13,30 alle ore 16,30; l’altro, in Ottava Circoscrizione: via Enrico Albanese 2 (locali della Parrocchia di Santa Lucia) aperto il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00.
“Siamo consapevoli dei ritardi nella consegna sia dei carrellati che dei secchielli per l’avvio del terzo step – spiega l’Amministratore Unico di Rap Giuseppe Norata – ma la data fissata ci impegna ancor di più a rispettarla e abbiamo attivato, con tutti gli altri attori coinvolti (Conai, Palermo SRR Area metropolitana, Comune, Vigili e Circoscrizione), tutte le azioni possibili per raggiungere le utenze interessate per completare in tempi brevi le consegna e le attività di comunicazione. In questa ottica, proprio la prima circoscrizione domani mattina dopo avere individuato le utenze domiciliate ma che non risultano residenti, le cosiddette utenze “fluttuanti”, ha organizzato una campagna di sensibilizzazione e di consegna Kit dalle ore 9 di domani in poi partendo da discesa dei Bianchi numero 9”.
Maggiori info: Ufficio di Coordinamento Start –Up 091.7601515; numero verde RAP 800237713; www.rapspa.it