Condividi
La nota

Palermo, l’amministrazione Tranchida in piazza per il crollo del prezzo del grano: “Seguiamo le criticità che toccano l’agricoltura”

sabato 27 Settembre 2025

Lamministrazione Tranchida segue da anni le criticità che toccano l’agricoltura siciliana e trapanese. Nel settore del grano duro da anni si sottolinea che nel sud Italia il sole rende il grano duro perfettamente maturo, asciutto, quindi non in condizioni disviluppare micotossine cancerogene e nocive.

Affermano in una nota stampa il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore alle Politiche agricole Giuseppe Pellegrino.

Il regolamento comunitario 1881 del 2006 consente di fare commercializzare i cereali con 1750 parti per miliardo di micotossine presenti nelle granelle compreso il grano duro. In Canada la loro legislazione si ferma a mille. Il grano duro italiano ha presenza di micotossine vicine allo zero.

“Di fatto si fa prevenzione sanitaria. A causa dei prezzi bassi del grano duro italiano da diversi anni, al di sotto dei costi di produzione, ci troviamo ad avere circa 600.000 ettari di superfici a seminativo non coltivati a grano duro dalla Basilicata alla Sicilia perché è antieconomico produrre. Importiamo invece due milioni di tonnellate di grano duro dallestero compreso il Canadà per soddisfare la produzione di pasta italiana da collocare nel mercato mondiale. Il grano canadese ha quattrodici per cento di proteine (buone per la pastificazione) e presenza di micotossine cancerogene e glifosate.

Oggi la Coldiretti ha organizzato quindi una mobilitazione nazionale sul tema interessando la Regione Siciliana con corteo a Palermo, in Puglia con manifestazione a Bari etc. Il presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini è stato ricevuto dal Ministro dellAgricoltura, gli stessi si sono collegati con le piazze in videoconferenza.

Le rivendicazioni, condivisibili si possono così sintetizzare:

Stop speculazioni e pratiche sleali: subito le rilevazioni di ISMEA e i controllidellIspettorato centrale repressioni frodi (ICQRF), vanno fermate le azioni di quegli speculatori, in particolare degli im portatori, che abbassano il prezzo del grano nazionale, facendo leva su navi cariche di grano al glifosate.
Fermare le importazioni sleali e aumento dei controlli alle frontiere. No al grano al Glifosato e dazio zero dal Canada, si allorigine obbligatoria sulla pasta in europa. Nelle importazioni serve reciprocità: le regole che valgono per i produttori europei devono valere per il grano che arriva da noi. Così non è oggi. LEuropa deve seguire lesempio italiano di introdurre lobbligo di indicare lorigine del grano (nati sette anni fa, 13 febbraio 2018, con i due decreti del Ministro Martina e Calenda che consentono ai consumatori di conoscere la provenienza del grano duro e del riso). E uno strumento di trasparenza per i cittadini e consente ai pastai di competere sul mercato europeo, valorizzando così la pasta 100% Made in Italy.
CUN (Commissione unica nazionale) grano per eliminare le borse merci locali e non quotare mai sotto i costi di produzione.
40 milioni allanno per sostenere i contratti di filiera e aiuti regionali per il settore : Portare a 400 mila ettari la superficie coinvolta nei contratti di filiera, arrivando a garantire ai produttori così circa 40 euro al quintale, tra aiuto pubblico e prezzo del contratto.
Nuova strategia per gli stoccaggi a difesa del grano italiano. Oltre il 60% dei siti di raccolta attuali hanno oltre 40 anni.

Infine il sindaco Tranchida e lassessore Pellegrino auspicano che la Regione Siciliana insedi dopo 11 anni lOsservatorio equità e giustizia nelle filiere agricole e alimentari di cui alla legge n. 19 del 10 luglio 2014 promossa dall’assessore del tempo Dario Cartabellotta.

Altro auspicio sarebbe quello che la Politica nazionale ed europea si renda conto che sono interessati a queste criticità (vicini al baratro con labbandono di tantissime aziende agricole) la salute della popolazione, la dignità dei produttori e la salvaguardia del territorio“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Manovra quater, Abbate: “Provvedimenti importanti, passo decisivo sui Consorzi di Bonifica” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista ad Ignazio Abbate, presidente della I Commissione Affari Istituzionali e componente della II Commissione Bilancio

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.