È morto Aldo Sessa e con lui scompare un artista siciliano tra i più quotati interpreti della pittura a china. Era da tempo ammalato. Nato 83 anni fa, aveva per molto tempo insegnato pittura e storia dell’arte negli istituti superiori del Veneto e della Sicilia. Oltre a produrre opere grafiche, era specializzato nella tecnica originale della “puntinatura” a china colorata basata su una trama originale di punti e linee.
Dopo le prime ispirazioni ai grandi della pittura del Quattrocento come Botticelli e il Perugino, Sessa aveva poi orientato la sua arte verso la ricerca storica e la denuncia della condizione di degrado di siti di interesse culturale: castelli, monumenti, chiese, vecchi edifici, paesaggi dimenticati.
“È con profonda tristezza che ho appreso della scomparsa di Aldo Sessa. Il pittore palermitano con la sua arte ha sempre raccontato la bellezza della città, per lui un’importante fonte di ispirazione. Le sue mostre resteranno sempre per Palermo la sua eredità. Alla famiglia le condoglianze e la vicinanza dell’amministrazione comunale”. Così dichiara il sindaco di Palermo Roberto Lagalla.