Condividi
In piazza Beccadelli

Palermo, nuova rissa a Sferracavallo: lancio di sedie durante la festa patronale CLICCA PER IL VIDEO

domenica 24 Settembre 2023

Ieri sera, una settimana dopo l’ultimo episodio, Piazza Beccadelli a Sferracavallo (PA), è stata nuovamente teatro di una violenta rissa caratterizzata dal lancio di sedie, durante i festeggiamenti di SS. Cosma e Damiano. Questo ennesimo atto ha suscitato ulteriori preoccupazioni e proteste nei social tra i residenti della borgata marinara. I cittadini denunciano sui social la persistente mancanza di sicurezza e controllo del territorio da parte delle istituzioni, mentre cresce il timore diffuso tra le famiglie, che si sentono sempre più insicure e spaventate.

La rissa è avvenuta durante la serata intitolata “i quaranta che ballano i novanta”, uno spettacolo dedicato alla musica anni 90. Ancora non si conoscono le cause della rissa esplosa durante l’evento musicale.

Il Comitato il Mare di Sferracavallo che ha ricevuto varie segnalazioni dai residenti via social ha evidenziato in una nota “dell’ennesimo atto violento che si è verificato in piazza Beccadelli, ieri sera durante lo spettacolo, ed è  imbarazzante constatare la poca presenza di Polizia e Carabinieri, essenziale per garantire un minimo di sicurezza. La deterrenza in questi casi è fondamentale. Una festività come quella dei SS. Cosma e Damiano attira tantissime gente e bisogna assolutamente prevedere questi vili atti di violenza”.

“Il 16 settembre abbiamo inviato al questore di Palermo una PEC chiedendo una maggiore presenza delle forze di Polizia proprio nel periodo della festa, in conseguenza di ciò che era accaduto in questa devastante estate. Col Comitato Cittadino Permanente stiamo preparando una nuova richiesta, più corposa e convincente. Sarebbe il caso che in tanti si aggregassero per essere ancor di più ascoltati da chi è delegato a garantire la sicurezza nel territorio” conclude sempre la nota del Comitato.

Inviata una nuova nota sempre dal Comitato il Mare di Sferracavallo, pochi minuti fà, al prefetto Maria Teresa Cucinotta, di cui riportiamo il testo pubblicato sulla proprio gruppo facebook ufficiale :

Sferracavallo : ieri sera ennesima lite con tavolini in aria.
Non possiamo arrenderci a questo stato di cose e alzare le mani, la borgata è diventata una sorta di Bronx, un posto troppo pericoloso, non esiste alcuna garanzia di sicurezza. Le persone ed i residenti sono terrorizzati, non si possono neanche far uscire i figli per un gelato, per la paura che possano arrivare spranghe o tavolini addosso . Si registra sempre più un sentimento di terrore della gente che correva, scappava urlando in preda alla paura, quando pensava soltanto di trascorrere un sabato in relax .

La deterrenza in questi casi è fondamentale. Una festività come quella dei SS. Cosma e Damiano attira tantissime gente e bisogna assolutamente prevedere questi vili atti di violenza.
Il 16 settembre è stata inviata al signor Questore di Palermo una PEC, riportata in calce, chiedendo una maggiore presenza delle forze di Polizia proprio nel periodo della festa, per l’importanza che assume la presenza della Polizia come forma di prevenzione di questa forma di violenza inaudita.

Pertanto si chiede un Vostro cortese interessamento affinché si possa pianificare per la giornata di oggi e, soprattutto per la serata di domani, in previsione dei giochi pirotecnici, una maggiore presenza da parte delle forze dell’ordine a garanzia della sicurezza pubblica, per non dare forza a chi sta palesemente marcando il territorio per illecite attività, per dare un supporto alle famiglie spaventate da tali fenomeni delinquenziali. Certi di un Vostro riscontro invio i più cordiali saluti”. 

Nel frattempo, sui social del quartiere e di alcuni residenti, cresce la rabbia e l’angoscia legate al senso di insicurezza quotidiano, specialmente di sera, nella zona.

Un residente si sfoga preoccupato per la sicurezza dei propri figli “Dopo stasera alzo le mani , purtroppo Sferracavallo è diventato un posto troppo pericoloso… nn c’è sicurezza x i nostri figli. Siamo terrorizzati anche a lasciarli x il tempo di un gelato x la paura che gli arrivi un tavolo addosso o peggio ancora come stasera una bottiglia di birra!!! Ho visto stasera bambini terrorizzati dalla paura essendosi ritrovati in un posto dove dovevano solo divertirsi. VERGOGNA”.

“Ma nel programma non c’è scritto a che ora sono le sciarre? Chiedo solo per evitare di ritrovarmi per sbaglio in mezzo a sedie e tavoli che volano in aria ! Ho due bambini e non vorrei traumatizzarli . Forse è arrivato il momento che le forze dell’ordine intervengano ! Vedere tutto questo mi ha veramente fatto male , vedere i bambini piangere spaventati da morire per la gente di merda senza dignità ! Sono genitori anche loro dovrebbero solo vergognarsi” riporta un’altra cittadina del luogo sempre sul proprio profilo facebook.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.