Condividi
Sabato 25 marzo dalle 20 e 30

Palermo, Piazza Pretoria si spegne per l’ora della terra

sabato 25 Marzo 2023
Piazza della Vergogna

Sabato 25 marzo dalle 20 e 30 per un’ora, in tutto il mondo milioni di persone si mobiliteranno per il Pianeta e verranno spenti i monumenti iconici delle principali città.

A Palermo si spegnerà Piazza Pretoria dalle 20:30 alle 21:30 grazie alla partecipazione del Comune di Palermo e l’Amg Energia SpA, gestore degli impianti di illuminazione.

Il Sindaco Roberto Lagalla, incontrando la delegazione del WWF, ha ribadito l’attenzione del Comune ai temi ecologici e ha ritenuto il WWF un importante funzione di stimolo alle tematiche ambientali. Il Presidente del WWF Sicilia Nord Occidentale Pietro Ciulla, ringraziando a nome di tutti i soci della disponibilità del Sindaco e dell’Assessore Giuliano Forzinetti, presente all’incontro, ha consegnato un report sulle più urgenti questioni ambientali della città.
Tutti i cittadini possono fare qualcosa, anche minima, per risparmiare energia e quindi evitare l’incremento della CO2 in atmosfera, causa dei cambiamenti climatici in atto. Per questo sabato sera, durante l’ora di buio i volontari e attivisti del WWF intratterranno i cittadini spiegando le motivazione dell’evento.
Parteciperanno anche alcuni allievi dell’ I.C. Abba Alighieri di Palermo, diretti dal Prof. Alessandro Puleo, che, insieme alla Prof.ssa Teresa Calabrese, suoneranno con i propri strumenti senza l’ausilio dell’elettricità.
Intratterrà i piccoli e i grandi presenti anche il Maestro Enzo Mancuso con i suoi storici Pupi Siciliani da anni ormai con il WWF per Earth Hour.

Con l’ IC Abba Alighieri, il WWF Italia ha realizzato la prima Aula Natura a Palermo, un piccolo giardino botanico mediterraneo, dove gli allievi della scuola possono fare attività didattica all’aperto, all’interno della scuola.
A tal fine si è formato un team tra l’istituto e l’associazione che si attiverà per effettuare educazione ambientale, teorica e pratica. Del team fanno parte i referenti, per la scuola la Prof.ssa Alba Colonna e per il WWF la consigliera Marcella Rizzo.

PERCHE’ EARTH HOUR ?

I prossimi sette anni sono cruciali per fermare la crisi climatica e la perdita irreversibile della natura. Più che mai l’Ora della Terra di quest’anno è necessaria per ispirare milioni di persone ad agire e far sì che tante altre se ne accorgano

L’evento centrale per l’Italia sarà sabato 25 marzo a Roma: appuntamento al Colosseo con uno special guest

L’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora col desiderio di mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. L’Ora della Terra non è solo un appuntamento internazionale, ma la richiesta di unire le forze per agire e avere “- CO2 e +Natura” nelle nostre vite.

È proprio l’equazione “- CO2 +Natura = Futuro” il messaggio scelto dal WWF Italia per invitare cittadini, comunità e aziende a spegnere le luci e regalarsi un’ora per la Terra, dedicando 60 minuti ad un’azione positiva per il futuro del nostro fragile Pianeta.

Milioni di persone in oltre 190 Paesi e territori daranno vita così a “The Biggest Hour for Earth”, la più grande ora per la Terra, con l’obiettivo di trasformare questa singola ora in milioni di ore di azioni e momenti di consapevolezza sui rischi legati alla perdita di Natura e agli impatti del cambiamento climatico. Allo stesso tempo, l’Ora della Terra di quest’anno servirà anche come potente promemoria sull’importanza del nostro Pianeta, della necessità di proteggerlo e su quanto poco tempo abbiamo per farlo, per un futuro più giusto e sostenibile per tutti. Earth Hour 2023, infatti, arriva sulla scia dello storico accordo Kunming-Montreal alla COP15 che, nel dicembre 2022, ha visto il mondo impegnarsi per arrestare e invertire la perdita di biodiversità entro il 2030. I prossimi sette anni saranno, quindi, cruciali per garantire che il decennio si concluda con più Natura e biodiversità e per rimanere sotto la soglia di 1,5°C di riscaldamento globale, per evitare danni irreversibili al nostro Pianeta e alle nostre vite.

I Paesi di tutto il mondo si stanno già preparando per Earth Hour 2023, coinvolgendo centinaia di influencer e di celebrità locali pronti a mostrare il loro sostegno a “The Biggest Hour for Earth”, e organizzando una serie di eventi che si terranno il 25 marzo. Il WWF-Mongolia ospiterà quest’anno una sfilata di moda sostenibile che si svolgerà con stilisti locali, con abiti realizzati in materiali riciclati. Il WWF-Lettonia ospiterà ancora una volta il suo tradizionale concerto Earth Hour insieme a diverse escursioni nella natura con i suoi partner e sostenitori.

Il WWF in Italia ha attivato tutta la sua rete di rete di volontari e Oasi sul territorio, che spegneranno i monumenti delle principali città e organizzeranno iniziative e appuntamenti.

L’evento centrale italiano si svolgerà sabato 25 marzo a Roma, ore 20,30 al Colosseo, e nel momento dello spegnimento sarà presente un ospite speciale, che verrà svelato proprio in quella occasione.

Insieme al Colosseo in Italia verranno spente le luci di Piazza San Marco a Venezia, a Trieste la facciata principale del Palazzo Municipale, a Catania il Palazzo degli Elefanti, a Trento il Castello del Buonconsiglio e il MUSE – Museo delle Scienze, a Bolzano il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige: questi sono solo alcuni esempi delle 60 adesioni all’evento internazionale ricevute fino ad oggi.

Earth Hour 2023 ha ricevuto i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anci, Camera dei Deputati, Senato e di Roma Capitale. All’iniziativa Earth Hour 2023 è stata conferita anche la Medaglia della Presidenza della Repubblica.

“Earth Hour è la festa dei cittadini, del Pianeta, della Natura. Quest’anno vogliamo che il maggior numero possibile di persone si senta ispirato e stimolato a fare la propria parte, anche piccola, per la Terra – afferma Kirsten Schuijt, recentemente nominata direttrice generale del WWF Internazionale -. Si potranno spegnere le luci o cambiare le proprie abitudini quotidiane, scegliendo di compiere un gesto positivo per il Pianeta: solo insieme potremo fare in modo che il 2023 sia un anno di cambiamento per raggiungere il nostro obiettivo nature positive al 2030”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.