Spettro di una nuova emergenza rifiuti a Palermo.
Visto il protrarsi, dallo scorso 26 gennaio, dello stato di agitazione del personale RAP proclamato dalle Organizzazioni Sindacali, con lo scopo di garantire la continuità e l’efficienza dei servizi afferenti alla raccolta rifiuti, “si informano i cittadini che fino a giorno 15 febbraio sarà sospeso il servizio di ritiro ingombranti a domicilio e sarà limitato il servizio di spazzamento, ad eccezione del centro storico cittadino e dello svuotamento dei cestini gettacarte”.
Lo riporta in una nota l’azienda municipalizzata che si occupa dei rifiuti in città.
![Giuseppe Norata RAP](https://ilsicilia.it/wp-content/uploads/2022/07/Giuseppe-Norata-RAP.jpg?x99321)
“Le maestranze assegnate ai sopradetti servizi, nonché quelli in quota parte non indispensabili (es: i servizi a terzi che saranno parzialmente assicurati) saranno, temporaneamente, destinate all’area Raccolta indifferenziata per gli svuotamenti dei cassonetti dove insistono maggiori criticità e per eliminare, eventuali, accumuli di rifiuti presso le postazioni. Il personale interessato riguarda autisti e operai, compreso quelli da adibire a interventi straordinari laddove necessario l’ausilio delle pale meccaniche”.
“Le azioni intraprese- spiega il presidente della RAP Giuseppe Norata – servono a mitigare e limitare l’insorgenza di una emergenza igienico sanitaria aggravata dalla corrente crisi da COVID”.
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