I Carabinieri hanno denunciato, alla Procura presso il Tribunale per i minorenni, 13 ragazzi che, la sera del 30 dicembre, hanno dato vita ad una violenta rissa tra via Libertà e via Florestano Pepe, a Palermo.
Oltre ai denunciati, è stata accertata la partecipazione di 2 giovani, di età inferiore ai 14 anni, e di altri 15 ragazzi, ancora in corso di identificazione. I militari, coordinati dalla Procura dei Minori, dopo avere visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali della zona, analizzato i profili social degli adolescenti e ascoltato i testimoni, sono riusciti a ricostruire le varie fasi della violenta lite scatenata da una contesa sentimentale, tra i due più giovani, per una loro coetanea.
Nel corso della rissa, uno dei minori identificati avrebbe addirittura cercato di investire due dei rivali con la sua microcar, per poi minacciarli con un bloccasterzo. Il Pm Claudia Caramanna, titolare delle indagini, ha delegato ai carabinieri della Stazione Crispi, l’interrogatorio dei minori denunciati.
Il caso delle scorribande dei minori, alla fine dello scorso anno, era balzato alle cronache anche a seguito di segnalazioni al numero unico 112, che avevano portato il fenomeno all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Nelle immediatezze il Comando Provinciale aveva posto una “Stazione Mobile” con tre militari in via Libertà e specifici servizi lungo le vie del centro cittadino, per scongiurare nuove scorribande.