Condividi

Mafia, sequestro da 200.000 euro a Salvatore Pispicia

sabato 24 Ottobre 2020
carabinieri

I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di sequestro emesso della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo di 200 mila euro nei confronti di Salvatore Pispicia, 55 anni.

L’uomo era stato tratto in arresto nell’ambito dell’operazione denominata “CUPOLA 2.0“, in quanto ritenuto appartenente alla famiglia mafiosa del mandamento di “Porta Nuova“.

Tra i beni confiscati, spiccano un appartamento e una ventina di conti bancari.

Il quadro probatorio raccolto dai Carabinieri nell’ambito delle indagini patrimoniali, intraprese subito dopo il suo arresto, è stato in grado di dimostrare come i beni nella disponibilità di Salvatore Pispicia fossero in realtà il frutto delle sue attività illecite, così consentendo al Tribunale di Palermo di emettere l’odierno provvedimento di sequestro.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, strisce bianche. Carta: “Ricevute richieste per gestirle” CLICCA PER IL VIDEO

Il futuro delle strisce bianche a Palermo è a colori, anche se ancora non è stato stabilito con quali sfumature

BarSicilia

Bar Sicilia, Sunseri (M5S): “Le Province? Chi le paga?” E annuncia una nuova “bomba” sull’assessorato al Turismo CLICCA PER IL VIDEO

Luigi Sunseri, deputato regionale del Movimento Cinque Stelle è l’ospite della puntata 233 di Bar Sicilia.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.