“La Ztl notturna promette di essere un gran bel guazzabuglio per le cervellotiche regole che sono state decise, oltre naturalmente ad essere l’ennesimo caso di spillare soldi ai palermitani“. Ha così commentato la decisione presa negli scorsi giorni Sabrina Figuccia.
“E’ davvero incredibile – prosegue Il consigliere comunale dell’Udc di Palermo – la velocità supersonica con cui Orlando e i suoi hanno emesso sia la delibera che l’ordinanza per far partire a fine gennaio la Ztl notturna: questo significa che, quando vuole, l’Amministrazione sa essere celere, peccato che avvenga soltanto quando c’è da fare cassa. Ma quello che sorprende sono le regole che accompagnano il provvedimento, che sembra fatto apposta per non fare capire nulla ai palermitani, a cominciare dal curioso caso del pass che, di giorno, può essere pagato anche dopo che l’automobilista sia entrato nella Ztl; mentre, di sera, soltanto prima: un bel mistero”.
“Inoltre, gli orari cambiano in base alle stagioni – conclude Figuccia – come se fossero dei vestiti: ci sono quelli invernali, quelli primaverili e quelli estivi. Insomma, sembra proprio un metodo studiato a tavolino per ingenerare soltanto una grande confusione e costringere i palermitani a prendere la multa: ma, d’altronde, l’obiettivo è proprio questo, quello di fare cassa ai danni dei cittadini“.