Si chiama Ramon il cucciolo finito al centro di una storia che sta scuotendo la comunità palermitana. Abbandonato giorni fa in via Maqueda, nel cuore del centro storico, il cagnolino era stato accolto da un senzatetto della zona, che – nonostante le sue condizioni di estrema fragilità – aveva scelto di prendersene cura assieme ai due cani adulti malati e a un gatto che già vivevano con lui.
Ma nelle scorse notti qualcosa è accaduto: mentre l’uomo dormiva poco distante, qualcuno si sarebbe avvicinato e avrebbe sottratto Ramon. A confermare la dinamica è la visione delle immagini di alcune telecamere di sicurezza, che mostrerebbero due uomini allontanarsi con il cucciolo. Il rapimento sarebbe avvenuto tra il 30 e il 31 agosto. Da allora, di Ramon nessuna traccia.
Non ci sono stati avvistamenti, ma si ipotizza che il piccolo possa trovarsi ancora nella zona, magari nascosto all’interno di qualche magazzino, scantinato o cortile del centro storico, in particolare nelle aree limitrofe a via Maqueda, dove si trovava il clochard al momento della scomparsa.
L’appello che si leva oggi è corale: a partire dai social con una grande mobilitazione su Facebook, fino a commercianti, residenti, volontari e semplici cittadini chiedono di tenere gli occhi aperti, ascoltare eventuali rumori sospetti e segnalare qualsiasi informazione utile. Le ricerche proseguono e la speranza è che Ramon possa essere ritrovato sano e salvo.
Chiunque abbia informazioni può contattare la LAV Palermo al numero 353 458 8917 che ha già avvisato anche le forze dell’ordine. Le segnalazioni verranno gestite in modo strettamente riservato: la privacy di chi contribuirà alle ricerche sarà pienamente tutelata.
Nel frattempo, resta lo sgomento per un gesto vile e inspiegabile. Ma c’è anche la dimostrazione concreta di come, in momenti come questo, una città possa unirsi per difendere chi non ha voce.