Per l’anno scolastico 2021/22 l’amministrazione comunale di Palermo potenzia i servizi educativi, portando a 27 il numero delle strutture per bimbe e bimbi da zero a tre anni attive sul territorio, oltre al centro bambini e famiglie. Lo rende noto il Comune.
“Viene aperto a tutta l’utenza, infatti, il nido aziendale Santangelo e si trasforma in asilo lo spazio gioco Pole Pole, in una delle aree più popolose della città e con una maggiore richiesta di posti disponibili. A fronte di queste opportunità, chiuse le iscrizioni prorogate nella scadenza per ben due volte, si registra una flessione delle istanze complessive pervenute al 10 marzo scorso“.
Nonostante, dopo la sessione ordinaria, sia stata anche prevista una sessione straordinaria e attivati tre sportelli informativi per dare modo e tempo alle famiglie di superare eventuali difficoltà nella presentazione della domanda on line e dei documenti necessari, per le 35 sezioni delle 15 scuole dell’infanzia sono arrivate 1.026 richieste complessive (di cui 780 nuovi iscritti, 241 riconfermati e 5 trasferimenti). Mentre nell’anno scolastico 2020/21 erano state 1.181 e nell’anno precedente 1.940.
Anche per gli asili nido numeri decrescenti. Le famiglie che hanno presentato istanza di iscrizione per i propri figli sono 1.334 (di cui 1121 nuovi iscritti, 213 riconfermati), contro le 1.621 dello scorso anno e le 1.728 nel 2019/20. “Un trend preoccupante in parte legato alla detanalità“- afferma l’assessore alla Scuola, Giovanna Marano, ricordando il bilancio demografico dell’Istat che conta 344 nati in meno nel 2020 rispetto all’anno precedente, in ulteriore accentuazione di una costante tendenza alla diminuzione rilevata da diversi decenni”.