La Guardia di finanza ha sequestrato a Palermo oltre 200 mila accessori di vario genere non conformi alle norme dell’Ue. I controlli sono avvenuti in negozi di Termini Imerese, Bagheria, Cefalù e Lercara Friddi.
I prodotti sequestrati non riportavano le indicazioni minime in lingua italiana previste dalla normativa sull’etichettatura e sulla sicurezza, riguardanti le informazioni circa il luogo d’origine, il produttore e l’importatore, le istruzioni, le precauzioni e la destinazione d’uso, nonché il marchio “Ce” che conferisce al prodotto il diritto alla commercializzazione nel territorio comunitario, in conformità agli standard di sicurezza imposti dall’unione europea.
Sono stati sottoposti a sequestro oggettistica e decorazioni natalizie come fiocchetti per pacchi regalo, bicchieri natalizi, addobbi per albero di Natale. Prodotti per la persona, brillantini, strass per unghie, elastici, fermacapelli, cerchietti, materiale casalingo, mollette di legno, petali di stoffa, nonché prodotti da fumo privi del contrassegno dei monopoli di Stato e cosmetici non riportanti le indicazioni in lingua italiana degli ingredienti e dell’importatore.
Oltre al sequestro della merce, ai quattro esercenti sono state elevate le sanzioni amministrative disposte dal Codice del Consumo, prevedendo, nel complesso, sanzioni nel massimo di oltre 100 mila euro. I titolari delle attività sono stati segnalati alla Camera di Commercio.