I Carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato dodici persone accusate di spaccio e sequestrato 20 chili di stupefacente e 200 piante. A Ciaculli, i militari della compagnia di Piazza Verdi nel corso di una perquisizione in casa di un 32enne, hanno trovato una piantagione con 25 piante di cannabis e quasi dieci chili di marijuana già essiccata e pronta per la vendita.
La coltivazione, con lampade e sistema di aereazione ed irrigazione era abusivamente collegata alla rete elettrica. Per il giovane è scattato l’arresto per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato di corrente elettrica. Nei pressi della stazione centrale, con l’intervento di un’unità cinofila del Nucleo di Palermo Villagrazia, i carabinieri hanno arrestato un 22enne palermitano trovato in possesso di oltre 50 grammi di hashish. In un sottoscala del condominio sono stati recuperati oltre cinque chili di droga. Un altro 22enne palermitano, allo “Sperone”, è stato arrestato perché trovato di notte per strada con numerose dosi di crack, cocaina e hashish oltre a circa 160 euro in banconote di piccolo taglio. Nella chiesa sconsacrata di San Nicolò da Tolentino, in via del Bosco nella zona di Ballarò, i Carabinieri hanno individuato una serra indoor di Cannabis con circa 70 piante alte oltre un metro. Un rudimentale sistema di irrigazione, illuminazione e aereazione era collegato abusivamente alla rete elettrica comunale.
I carabinieri del nucleo radiomobile di Palermo, in tre diversi interventi, hanno arrestato sei persone, tutte palermitane e già note alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Un giovane di 36 anni allo Zen 2 agli arresti domiciliari in casa è stato trovato insieme ad altre quattro persone che hanno tentato di fuggire. E’ stata trovata una coltivazione indoor di 100 piante di cannabis, alte circa 70 centimetri, e 9 chili di marijuana essiccata e pronta per l’introduzione nel mercato clandestino.
Anche qui la piantagione era collegata abusivamente alla rete elettrica. I quattro indagati sono stati arrestati per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato di corrente elettrica. Altri due pusher uno di 20 anni e uno di 34 anni sono stati arrestati a Ballarò trovati in possesso di cocaina e hashish e 300 euro. In una abitazione in via Montepellegrino i militari della Compagnia San Lorenzo, hanno arrestato due fratelli di 19 e 24 anni, recuperando quasi 100 grammi tra hashish e marijuana e circa 9000 euro in banconote di piccolo taglio.
Poco distante, un 50enne è finito in manette, trovato un etto di hashish nascosto nella pattumiera insieme ai rifiuti domestici. Il gip di Palermo ha convalidato tutti gli arresti. Gli assuntori di sostanze stupefacenti sono stati segnalati alla Prefettura di Palermo.