Palermo oggi sta con la guardia alta. Metafora pugilistica che, però, rende l’idea del modo in cui la città si sta preparando alle manifestazioni che si svolgeranno oggi pomeriggio e che vedranno protagonisti i centri sociali da un lato, Forza Nuova dall’altro. I primi vogliono esprimere il loro dissenso nei confronti del comizio di Roberto Fiore, responsabile nazionale di Fn, che si svolgerà alle 18,30 a piazza Crispi. I forzanovisti, invece, sono più che mai determinati ad ascoltare il loro leader, spinti dall’emotività che si è creata dopo il pestaggio del coordinatore cittadino, Massimo Ursino.
Molte strade sono già sotto il controllo delle forze dell’ordine e si preannuncia un pomeriggio di passione per il traffico. In centro, soprattutto in prossimità delle piazze Crispi e Verdi, ci sono presidi di poliziotti, celerini e vigili urbani. Il sindaco Leoluca Orlando ha disposto un’ordinanza per limitare l’afflusso nelle zone “calde”. Il timore, che si spera non si riveli fondato, è che si verifichino scontri tra i centri sociali e le forze dell’ordine.
Per questo motivo, sarà fondamentale impedire che il corteo della sinistra antagonista si muova dal Massimo in direzione di piazza Crispi dove si concentrerà Forza Nuova per il comizio di Fiore. Il centro sociale “Anomalia”, che si trova proprio in mezzo tra il Borgo Vecchio e il carcere dell’Ucciardone, è stato presidiato per diverse ore dai carabinieri. Si ritiene, infatti, che questo sia un punto nevralgico da monitorare con molta attenzione.
Fino a mezzanotte saranno chiuse al traffico, oltre alle piazze luogo di raduno dei due gruppi antagonisti, le vie Pasquale Calvi, Alfonso Borrelli, Giorgio Castriota, Simone Corleo, Libertà (lato monte, tra piazza Mordini e via Catania). Vietate anche piazza Mameli, le vie Daniele Manin, Marchese Ugo (tra piazza Mordini e via Montisoro) via XX Settembre (tra piazzaMameli e via La Farina), via Nicolò Garzilli e piazza Scalia.