PALERMO. Mentre proseguono, anche se lentamente, i lavori della Tecnis in via Emerico Amari, adesso pure la maggioranza orlandiana si schiera contro i provvedimenti dell’Ufficio Traffico: «La chiusura di via Amari (nel tratto tra via Principe di Scordia e via Roma) a causa dei cantieri per l’anello ferroviario non può determinare l’apertura al traffico veicolare, sia pure provvisoria, della parte bassa di via Principe di Belmonte», affermano i consiglieri di Sinistra Comune Giusto Catania, Barbara Evola, Katia Orlando e Marcello Susinno.
Quasi completati i lavori in “Area 4”, infatti, da oggi dovrebbero iniziare i lavori nel segmento denominato “Area 5“. L’unico problema è che per chiuderla al traffico, il Comune ha scritto un’ordinanza che prevede lo stop (provvisorio) all’isola pedonale nella parte bassa di via Belmonte.
Cosa che ha suscitato i malumori di Sinistra Comune: «Chiediamo la revoca dell’ordinanza. Ogni metro di area pedonale eliminata – accusano – rappresenta un metro di arretramento sulla visione della città vivibile. La zona, inoltre, malgrado la parziale chiusura di via Roma, è caratterizzata ormai, dopo i primi giorni, da una sostanziale fluidità del traffico. Ci sono diverse alternative alla sospensione dell’area pedonale: riteniamo che l’ordinanza debba essere revocata al più presto per non danneggiare cittadini e attività commerciali. Sono necessarie soluzioni in armonia con progetto città vivibile», concludono.
Ecco l’ordinanza comunale:
Stamani sarebbero dovuti partire i lavori, ma a causa di ritardi organizzativi, una squadra di 4 operai del Comune ha iniziando a spostare i vasi dell’isola pedonale. Anche i gazebo e fioriere dei vari esercizi commerciali dovranno essere tolti. L’area pedonale di fatto è abolita (salvo novità) fino al 21 dicembre 2018.