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Come anteprima per la nuova stagione concertistica l’Associazione Amici della Musica porta a Palermo uno degli eventi musicali più particolari che, in pochissimo tempo, ha risuonato, è il caso di dire, con grande successo in tutta Europa.
Basta pronunciare il nome “Cento Cellos” e subito torna alla mente la prima grande esecuzione, realizzata per caso a Roma nel 2012 durante l’occupazione del Teatro Valle, da un improvvisato gruppo di musicisti, progetto visionario messo in piedi dal compositore Giovanni Sollima e subito raccolto da Enrico Melozzi.
Da allora gli happening e le esecuzioni in giro per il mondo sono state molte e di alto valore culturale: la formula che gli stessi Sollima e Melozzi definiscono “un progetto fallito, in quanto impossibile da realizzare che però riesce sempre” coinvolge anche più di cento violoncelli ogni volta, in una performance che per tre giorni mette insieme professionisti, neofiti, appassionati e chiunque mostri curiosità e voglia di condividere se stesso con gli altri.
“Il violoncello – ci ha detto Giovanni Sollima – alla fine è solo un pretesto“.
L’appuntamento a Palermo, Capitale Italiana della Cultura nel 2018, era doveroso e, in perfetto stile Cento Cellos, sorprenderà la città con appuntamenti spontanei: venerdì 7 e sabato 8 piccole ensemble e solisti della formazione si esibiranno in flash mob e concerti (piazza Magione, Chiesa dello Spasimo, aula bunker), per poi giungere all’attesa performance finale in cui suoneranno tutti insieme diretti da Giovanni Sollima e Enrico Melozzi al Teatro di Verdura, domenica 9 settembre alle ore 21.
Ospiti della serata il cantautore, beatmaker e rapper palermitano Davide Shorty, il cantautore italo-britannico Sergio Beercock, il violoncellista rock/metal “in mutande” Mr Marcaille, i ballerini e coreografi Lusymay Di Stefano e Alessio Di Stefano e l’attore Salvo Piparo.