A distanza di 15 anni dall’istituzione del ticket di ingresso nei parcheggi comunale, avvenuta nel 2006, il nuovo anno a Taormina sta per portare una novità importante con l’estensione del balzello anche ai parcheggi privati.
La proposta è stata avanzata dall’Asm di Taormina al Consiglio comunale nel quadro di un tentativo da parte della municipalizzata di far fronte alla concorrenza delle strutture private, nelle quali in tutto questo tempo (e sino al momento) non è mai stato posta in vigore l’applicazione del ticket da Un euro.
L’azienda ha già trasmesso al Civico consesso una determina con la proposta di modifica e integrazione della delibera n.42 del 25 maggio 2006 con la quale venne istituito il ticket da applicare alle auto in sosta – con esclusione dei residenti – al Lumbi, al Porta Catania e nel parcheggio adiacente la funivia di Mazzaro’. Asm chiede, insomma, che così come avviene al Lumbi e al Porta Catania la medesima imposizione del ticket diventi realtà anche nei parcheggi privati.
Il ticket di ingresso nei parcheggi comunali viene riscosso da Asm e poi versato al Comune e si tratta di un importo che nell’era pre-Covid ha anche sfiorato quasi quota Un milione di euro di gettito annuo. Anche in questo caso le polemiche non sono mai mancate perchè la somma, in sostanza, finisce nel calderone del bilancio comunale e c’è chi vorrebbe, invece, che venga specificato come poi il Comune spende questa cifra e che soprattutto venga impiegati per servizi in qualche modo da riferire al turismo e all’accoglienza dei visitatori.
“Negli anni successivi alla adozione di quella delibera del 2006, che limitava l’imposizione del ticket ai parcheggi pubblici – rimarca Asm -, anche in conseguenza dei flussi veicolari verso il centro della città, specie nel periodo estivo, si è assistito al sorgere di diverse aree a sosta attrezzate all’interno del perimetro cittadino , gestite da operatori privati. Ma in queste aree non è mai stato previsto il pagamento di una sovra-tassa da applicare alle tariffe di sosta e versare alla casa comunale”.
Paradossalmente Asm si è ritrovata a fronteggiare anche la concorrenza del parcheggio Porta Pasquale, inaugurato nel 2011 dal Comune di Taormina e sin qui gestito dalla casa municipale, nonostante l’azienda abbia più volte richiesto la concessione in gestione del bene. Asm avrebbe voluto (e vorrebbe ancora adesso) affiancarlo ai parcheggi Porta Catania e Lumbi, gestiti entrambi da Asm ma il Comune è rimasto di diverso avviso e più volte il passaggio è stato sfiorato ma non si è poi concretizzato.