La stagione turistica non è ancora iniziata e la situazione in Ucraina fa pensare e temere che anche questa estate potrebbe rivelarsi, per la terza volta consecutiva, un momento di sofferenza per l’economia dei territori che vivono di “ospitalità” e, in attesa di maggiore chiarezza sugli scenari, Taormina gioca d’anticipo e si attrezza nella prospettiva di un probabile assalto “mordi e fuggi” che, in ogni caso, è destinato a caratterizzare i mesi del bel tempo.
Il Comune di Taormina ha deciso di prendere in affitto il piazzale di Piano Porto, che nel 2017 fu sede di una delle due elipiste per il G7. L’area era stata requisita nell’inverno del 2017 dal Governo per approntare l’elipista dove far arrivare in città i Capi di Stato del vertice internazionale svoltosi in quel maggio. Poi l’elipista, come si ricorderà, a conclusione dell’evento, venne dismessa e l’area fu riconsegnata alla proprietà privata.
Già nell’estate del 2019 il Comune di Taormina prese in affitto da fine luglio sino a tutto il mese di agosto il Piano Porto per affiancarlo ai parcheggi Porta Catania e al Lumbi nella dotazione di posti auto disponibili i città. L’iniziativa verrà replicata quest’anno.
“Abbiamo fatto una scelta importante – ha reso noto il sindaco Mari Bolognari -, ripartendo da un provvedimento che avevamo già fatto nell’estate 2019 e che riguarda l’affitto del Piano Porto. Verrà affittato e attrezzato dalle ore 17 in poi per la sosta delle auto, con il pagamento di un biglietto forfettario per l’utenza che decide di lasciare la serata a Taormina, va al Teatro Antico, cena qui ma non pernotta. Si fa riferimento a quella tipologia di utenza che arriva il pomeriggio a Taormina, si riversa in grande quantità qui per fare una passeggiata ed assistere a uno spettacolo, e quindi va a fare shopping, va al bar piuttosto che in un ristorante. Non ci sono le condizioni pratiche per disporre una tariffa oraria, non sarebbe neanche conveniente”.
“A suo tempo, nel 2019 – prosegue il sindaco -, sono stato criticato, decisi di requisire l’area e far attivare il parcheggio con una tariffa ma tutto venne fatto in emergenza e in termini sperimentali, per altro funzionando poi perfettamente. Si rese necessario attivare le navette e mettere dei semafori e il senso unico alternato per l’impossibilità di un incrocio tra due mezzi. Ma l’Asm ha gestito tutto molto bene e alla fine ci fu solo un leggero deficit tra incassi e spese, forse dovuto alla fretta. Abbiamo perciò già deciso, in accordo con le autorità di Polizia, coordinate dal Prefetto e dal Questore, e con il Comando provinciale della Polizia Stradale, di avere un ulteriore sfogo tra i parcheggi per l’estate”.
Al Piano Porto la sosta costerà 5 euro (4 euro più un euro di ticket) e chi deciderà di sostare in questo piazzale, dopo aver parcheggiato il proprio mezzo, potrà raggiungere il centro storico con il servizio navetta che sarà garantito dall’Azienda Servizi Municipalizzati. “Le 5 euro è un prezzo giusto – aggiunge Bolognari -, la gente parcheggia lì, non gira inutilmente per la città e si toglie il pensiero. Nel 2021 non avevamo previsto che ci sarebbe stato il boom di presenze a partire da metà luglio, sino poi a tutto agosto ed inizio settembre. Stavolta partiremo in largo anticipo”