Il Comune di Messina ha presentato il progetto di riqualificazione del Parco Aldo Moro, per la cui rinascita l’ente ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro. La svolta in quest’area della città peloritana arriva dopo tanti anni di attesa.
“Dopo 50 anni per questa importante area della città siamo riusciti a determinare una svolta – evidenzia il sindaco Cateno De Luca -. Abbiamo presentato, direttamente all’interno dell’area verde, il progetto di riqualificazione del parco Aldo Moro, presenti il Vicesindaco Carlotta Previti, gli Assessori, Messina Servizi e il gruppo di progettazione. Un importante passo nella storia del parco, considerato che dal 1949, anno in cui il Comune l’ha concesso all’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ente di ricerca ha utilizzato soltanto gli edifici interni ma non l’area esterna, lasciandola nell’abbandono. Abbiamo rotto un incanto durato oltre 50 anni per restituire alla fruizione della cittadinanza un’area di 14.000 metri quadri”.
“Per un accordo risalente al 2017 che conteneva una clausola capestro, in base alla quale l’Ingv avrebbe potuto riprendersi l’area in qualsiasi momento, senza un motivo specifico e dando solo un preavviso di sei mesi, eravamo impossibilitati a potere fare alcun programma di investimento”, ha aggiunto il sindaco di Messina.
“Oggi il progetto è finanziato nell’ambito del più ampio programma di forestazione denominato ForestaMe per un importo di 2milioni di euro. Dopo tre anni di trattative, grazie anche all’intermediazione dell’Università degli Studi di Messina, siamo riusciti a eliminare quella clausola. Il progetto è già nella fase esecutiva e prevede un affidamento in house alla Messina Servizi con inizio lavori entro un mese”.
La riqualificazione dell’area prevede ampi spazi con prati all’inglese, squarci panoramici con vista sullo Stretto, area giochi e giochi d’ acqua, la valorizzazione dei resti storici vincolati e un punto ristoro. Un fiore all’occhiello in pieno centro città.