Il Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato, recentemente istituito, grazie a un contributo dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, continua la sua attività di valorizzazione proponendo, in questo scorcio d’estate, un programma che coniuga poesia, teatro e musica nel nome della bellezza e dell’armonia.
Il palcoscenico d’autore approda nelle aree archeologiche che diventano così spazio privilegiato della rassegna teatrale “La Bellezza“, nata da un’idea di Angelo Butera.
Dal 20 settembre al 22 settembre protagonista sarà il Parco Archeologico di Solunto, il sito a pochi chilometri da Palermo arrampicato su un’altura da cui si può spaziare con la vista sul golfo di Porticello e Sant’Elia; il 28 e il 29 settembre gli spettacoli si sposteranno al Parco Archeologico di Himera, colonia greca le cui rovine sorgono davanti al mare nel territorio di Termini Imerese.
“Nel rispetto dei contesti archeologici e nella convinzione del valore della contaminazione tra arti diverse, Solunto e Himera ospitano proposte artistiche che trasformano le antiche rovine in spazi vivi e condivisi dove il pubblico è chiamato a guardare al passato con gli occhi del presente” spiega Francesca Spatafora, a capo del Parco Archeologico di Himera, Solunto e Iato.
“La bellezza delle aree archeologiche si unisce a quella del teatro e dei versi recitati al tramonto – dice Angelo Butera – Grandi interpreti per la promozione del territorio“.
Ospite della serata inaugurale, venerdì 20 alle 19,30 a Solunto, sarà Paola Gassman, interprete del testo in anteprima nazionale “Tramontata è la luna” omaggio a Salvatore Quasimodo nel sessantesimo anniversario dall’assegnazione del Nobel che il poeta vinse nel 1959. Prima dello spettacolo, alle 18,30, la Gassman sarà intervistata dal giornalista e critico teatrale Salvatore Rizzo.
Sabato 21, sempre a Solunto, il festival proporrà un doppio appuntamento: alle 18,30 Patrizia D’Antona metterà in scena “Il cunto di Medea e altre storie“; a seguire, alle 19,30 l’attore Alessio Vassallo proporrà “Una storia di amore e di tenebra” di Amos Oz. La chiusura dei primi tre giorni della rassegna, domenica 22 settembre, ore 18,30, sarà affidata a Vincenzo Pirrotta con “Il Furioso Orlando“, lettura teatralizzata da cui emergono tutti i personaggi del “Furioso” e tanti ritmi diversi, a metà tra canto e racconto.
“La Bellezza” riprenderà nell’area archeologica di Himera il sabato successivo (28 settembre) quando, alle 18,30, le attrici Giuditta Perriera, Stefania Sperandeo, Anna Raimondi e la coreografa Giovanna Velardi renderanno omaggio a Ugo Pagliai, in una serata d’onore a lui dedicata, durante la quale l’attore ripercorrerà una carriera ricca di interpretazioni, di racconti, di teatro e, perche no, di poesia.
La rassegna si concluderà domenica 29, sempre alle 18.30, con il recital “Una sera a piazza del Popolo” protagonista Edoardo Siravo, ideato e diretto dal compositore e regista abruzzese Davide Cavuti e dallo stesso Siravo. L’ingresso all’intera rassegna è libero.