Condividi

Parco dell’Etna: finanziato il progetto per i sentieri pedonali e ciclabili

domenica 4 Aprile 2021
Carlo Caputo

Arriva un importante finanziamento per il Parco dell’Etna. Sei mesi fa il presidente del Parco, Carlo Caputo, aveva annunciato la presentazione del progetto “Sentieri pedonali e ciclabili dell’Etna” e adesso questa iniziativa strategica è andata a buon fine e ha ottenuto l’ammissibilità alle somme richieste dall’ente. Nasce così la “Rete dei sentieri dell’Etna.

“Ci è giunta notizia – evidenzia il presidente Caputo – che il progetto è il primo in graduatoria tra quelli ammissibili a finanziamento per un ammontare di 627.985,13 euro. Questo progetto è il primo nella storia del Parco a considerare i sentieri come un’unica rete, la prima volta di un finanziamento su un quadro d’insieme che considera tutti i versanti ed i percorsi più attraversati del vulcano”.

Ricadono nel territorio del Parco, ricordiamo, 20 comuni (Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Castiglione di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Maletto, Mascali, Milo, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Ragalna, Randazzo, Santa Maria di Licodia, Sant’Alfio, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea), con una popolazione di circa 250 mila abitanti.

In questo vasto territorio si trovano boschi ma anche dei sentieri, irripetibili panorami, in un contesto nel quale regna la bellezza della natura e sono poi protagonista i prodotti tipici, i centri storici dei suoi comuni, il Parco è in ogni stagione dell’anno un accattivante invito per i viaggiatori e gli amanti della natura.

“Stiamo portando avanti tante iniziative per valorizzare al meglio questa straordinaria area – ha rimarcato Caputo – e abbiamo avviato, tra l’altro, anche una serie di controlli perché vogliamo tutelare il “bene naturale Etna”. Mettiamo insieme risorse umane di volontariato per aiutare i corpi di vigilanza e forze dell’ordine”. L’obiettivo, dunque, è quello di una vigilanza partecipata e di una tutela sempre più efficace di un luogo che a pieno titolo viene considerato un “pezzo di Paradiso in Terra”.

Le attività di monitoraggio dell’area protetta vengono svolte anche attraverso un servizio con droni e perlustrazioni in auto ed a piedi per mappare il territorio del Parco dell’Etna e per scoraggiare tutti quei comportamenti vietati in area parco (rifiuti, mezzi motorizzati non autorizzati, movimenti terra, etc). Si intende, in tal modo, mettere a sistema i controlli utili per fornire informazioni e prove documentali alle forze dell’ordine.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.