Le disparità di genere sono ancora evidenti non solo in politica, ma anche sul lavoro. Su questo fronte la commissione Affari istituzionali dell’Ars, presieduta da Ignazio Abbate, sta lavorando per colmare il gap.
Nel primo caso, è stata già approvata la riforma in materia di enti locali che prevede una norma ad hoc per garantire una maggiore presenza nelle giunte comunali: da una componente a un quarto del numero totale degli assessori. Per quanto riguarda invece l’occupazione femminile, la I commissione ha elaborato una proposta che prevede la parità di genere salariale.
Il deputato democristiano spiega ai microfoni de ilSicilia.it che il disegno di legge è già in commissione Bilancio per la copertura finanziaria, ma serviranno le variazioni di bilancio per mettere a disposizione le risorse economiche e calendarizzare il ddl per il voto a Sala d’Ercole. La proposta prevede una serie di incentivi, l’abbattimento dell’Irpef regionale per quanto riguarda le aziende che assumono donne.
Un altro testo normativo che è stato approvato in commissione riguarda la formazione politica dei più giovani, con la possibilità di istituire dei veri e propri piccoli consigli comunali, con compiti e doveri. Il budget è di 500 mila euro da dividersi tra tutti i comuni siciliani che aderiranno all’iniziativa tramite un trasferimento di parte corrente dall’assessorato regionale agli Enti locali.