Il Pd prova a ripartire dopo le batoste elettorali. Domani, giovedì 25 ottobre, i dem riuniranno a Palermo la direzione regionale con all’ordine del giorno l’approvazione del regolamento, passaggio propedeutico all’apertura della fase congressuale che si concluderà con l’elezione del nuovo segretario.
Con Fausto Raciti che ha concluso il suo mandato tra mille difficoltà, in pole position per la guida del partito in Sicilia c’è Luca Sammartino, il deputato più voltato alle ultime regionali con 32 mila preferenze. Attorno al ‘renziano’ proveniente dal movimento Art.4, molto vicino all’ex ministro degli Interni Marco Minniti, si sta cercando di costruire una posizione unitaria nonostante non manchino le resistenze da parte di alcuni dirigenti.
Ma la fase di stanca che sta vivendo il partito e l’input della base arrivato dalla convention in piazza del Popolo, suggeriscono alcuni esponenti dem interpellati dall’Ansa, spingono le varie correnti a sotterrare l’ascia di guerra, mettendo alle spalle le faide per tentare di avviare un percorso di unità.
Il congresso dovrà concludersi entro la fine dell’anno, ma l’intenzione è di fare il più in fretta possibile. E in questa direzione sta lavorando Sammartino, che ha già ricevuto l’endorsement di un pezzo grosso del partito, come Mirello Crisafulli.
La direzione regionale è in programma domani pomeriggio in un hotel di Palermo.