Dal 12 al 14 agosto si svolgerà, a Piazza Armerina (EN), la 64ª edizione del Palio dei Normanni tra storia, leggenda e tradizione, ospitata nel castello Aragonese.
Considerato l’evento più importante di rievocazione storica medievale del sud Italia quest’anno, per volere del sindaco Nino Cammarata, avrà caratura nazionale. “Il Palio – ha dichiarato – è orgoglio dei piazzesi ma patrimonio culturale di tutta la Sicilia. Per questo abbiamo deciso di scommetterci al punto da consentirgli di prendere il volo, sino a diventare un esempio, per tutta la nostra amata Isola, di turismo che oltre ad attrarre coinvolga e stupisca“.
“Abbiamo deciso di estendere i confini del Palio – ha detto Dino Vullo, coordinatore della manifestazione – poiché la forte evocazione storica e la sacralità lo collocano necessariamente in una dimensione più ampia rispetto a quella in cui una volta era considerata una grande festa, ma solo per i piazzesi“.
La pietra miliare della ripartenza e della ricostruzione è stata certamente l’acquisto per la prima volta di tutto ciò che ci consente di realizzare la manifestazione. “Una scelta che rivendichiamo – ha continuato Vullo – che ha consentito di ridurre sensibilmente i costi di noleggio e aumentando di contro la qualità dell’evento“.
Gli abiti dei 600 figuranti saranno confezionati, in esclusiva per il Palio, da un’importante sartoria cinematografica italiana, la “Pierantonishoes” con sede a Sophiain Bulgaria, che ha realizzato alcuni degli abiti per la serie televisiva di Games of Thrones e per tanti altri colossal tra cui “Agorà”, “Troy” e “Ben Hur”.
“Tolleranza e convivenza – ha dichiarato la regista della manifestazione Gisella Calì – temi assai attuali, che si intersecano con prodigi e presagi. I momenti principali celebrati da un protocollo che negli anni è diventato sempre più rigido e riconoscibile, come la Consegna delle Chiavi e delle Armi, possiedono già in sé una forte teatralità. La mia regia si è limitata a renderla quanto più leggibile e fruibile, affinché gli abitanti di Platia possano riconoscerla e i turisti, che per la prima volta approdano in città, possano comprenderla“.
Il filo conduttore del Palio sarà la sfida tra i quattro storici quartieri di Piazza Armerina: Canali in rosso, Casalotto in verde, Castellina in blu e Monte in giallo.
Alla presentazione della 64 edizione del Palio è stato introdotta la prima edizione del MadFest evento, diretto da Liliana Nigro, che si svolgerà dal 10 al 14 agosto, al castello Aragonese e nello spazio adiacente al quartiere di Monte Mira con trampolieri, mangiafuoco, menestrelli , giullari, maghe e megere, artisti internazionali.