“Non capisco come il sindaco Orlando vuole fare l’accoglienza” ad affermarlo è Maria Pitarresi, consigliere della Lega per la I Circoscrizione.
“Negli scorsi mesi – aggiunge la Pitarresi – ho cercato di aiutare una coppia italiana (di cui non posso rivelare l’identità) C.M. e S.F. che per motivi di salute e di lavoro si sono ritrovati senza una casa. Da ottobre ad aprile, circa sono stati in un garage, in condizioni di vivibilità estreme. Ma dal momento in cui si sono ritrovati pure senza acqua e luce, sono stati costretti ad abbandonarlo. Sono una coppia molto forte perché quello che stanno vivendo è davvero difficile da sopportare e da affrontare”.
“Ho fatto subito presente dell’emergenza alle attività sociali del comune di Palermo, ma nonostante la disponibilità dimostrata, non hanno potuto portare a termine la richiesta di un alloggio temporaneo per l’emergenza. Ho contattato tre centri di accoglienza, mi hanno risposto che non c’era assolutamente posto e nessuna possibilità nei giorni successivi” continua la consigliera della Lega.
“Non potevo sopportare la condizione che stavano vivendo e sinceramente mi sono sentita impotente, ma non mi sono arresa. Per 15 giorni gli ho trovato un dormitorio, non del comune, che riceve nei casi d’urgenza, adesso sono trascorsi i quindici giorni e i ragazzi sono di nuovo in difficoltà e il comune continua a non poter risolvere tale problema” prosegue.
“A questo punto mi chiedo, visto la sontuosa propaganda del sindaco, com’è è possibile pensare di ricevere altre persone, provenienti da altri paesi con esigenze e necessità sotto diversi profili, se non si è in grado di sostenere un’emergenza a due cittadini italiani?” conclude Maria Pitarresi.