“Ben 600 persone con qualifiche professionali specifiche, già dai primi giorni di gennaio inizieranno a svolgere la propria attività lavorativa nelle aziende della provincia di Catania che li avranno a disposizione come tirocinanti per sei mesi. Il protocollo è stato siglato grazie ad un finanziamento comunitario del Pon inclusione di oltre due milioni di euro, per retribuire i lavoratori con 600 euro mensili grazie ai fondi comunitari”. Lo ha annunciato il sindaco della Città metropolitana di Catania, Salvo Pogliese.
“Si concretizza così un progetto di grande valore per le aziende locali per sostenere persone emarginate dal mondo del lavoro che hanno dovuto ricorrere al reddito di cittadinanza – ha evidenziato il sindaco -. Una pagina importante delle nostre istituzioni locali che hanno fatto sistema per dare concrete opportunità lavorative e che consente alle imprese di avere manodopera che auspichiamo possa trovare spazio successivamente a questo momento formativo in modo stabile nella stessa impresa”.
Pogliese ha inteso ringraziare l’assessore regionale Antonio Scavone, gli assessori comunali Giuseppe Lombardo e Ludovico Balsamo, la commissione straordinaria di Misterbianco e il sindaco Anastasio Carrà con l’assessore Piero Lipera di Motta Sant’Anastasia e i responsabili del Centro per l’Impiego e dell’Anpal.