Al Policlinico di Palermo primi passi verso il processo di riorganizzazione e semplificazione organizzativa.
Il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera universitaria, Salvatore Iacolino, ha delegato i direttori delle unità operative complesse dell’area amministrativa all’adozione di atti “a contenuto vincolato“, ossia emessi in adempimento a un preciso obbligo giuridico, per garantire rapidità, efficacia e trasparenza all’azione amministrativa; ovvero negli altri casi previsti nell’atto di delega.
“La delega ai dirigenti – si legge in una nota dell’azienda – è ammessa per le funzioni di carattere gestionale, ovviamente ad eccezione degli atti riservati dalla legge in via esclusiva al direttore generale. I delegati, nell’ambito dell’autonomia a essi riconosciuta, potranno adottare tutti i provvedimenti amministrativi, anche a valenza esterna, necessari a garantire il corretto funzionamento delle strutture e finalizzati a realizzare gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità loro assegnati. Agli stessi dirigenti è attribuita la responsabilità di garantire che gli atti risultino conformi ai principi generali che disciplinano l’attività della pubblica amministrazione e alle normative vigenti per gli specifici ambiti di attività”.
Tra gli atti a contenuto vincolato: la concessione di permessi ex legge 104/1992, il permesso allo studio, l’applicazione dei contratti collettivi di lavoro del personale e l’adozione degli atti di gestione del personale, i piccoli interventi di manutenzione e le forniture di modeste entità, la liquidazione delle spese, la presa atto del superamento del periodo di prova del personale dipendente.
“La finalità della delega – dice Iacolino – è quella di attuare il principio del decentramento delle funzioni con la distinzione delle funzioni del direttore generale e dei dirigenti, responsabilizzando questi ultimi nella gestione aziendale, e rendendo l’azione amministrativa più snella e trasparente”.