Condividi
Chiusa la gara per l’aggiudicazione dei lavori

Policlinico Palermo, nasce il centro di simulazione per formazione sull’emergenza

sabato 8 Aprile 2023

Il Policlinico continua il suo processo di innovazione per offrire ulteriori opportunità di formazione e specializzazione in settori strategici della sanità e, dunque, prestazioni assistenziali sempre più sicure.  

Il centro di simulazione dedicato alla ricerca e alla formazione sanitaria in area critica e in emergenza che sarà accreditato dalla SIAARTI, la Società italiana di anestesia e rianimazione, occuperà un’estensione di 400 metri quadrati al secondo piano del padiglione che ospitava la vecchia unità operativa di Anestesia e rianimazione, adiacente la nuova Area di emergenza. 

Nei giorni scorsi si è chiusa la gara per l’aggiudicazione dei lavori il cui costo complessivo previsto è di 410.833,33 €, importo finanziato nell’ambito del PSN 2016 azione “Sepsi nella rete emergenza e urgenza”. 

Il centro di simulazione, dove medici e specializzandi potranno aggiornarsi su quattro aspetti centrali dell’anestesia e rianimazione, ossia medicina perioperatoria, terapia intensiva e area critica, emergenza-urgenza intra e extraospedaliera, terapia del dolore, è suddiviso in diversi ambienti: 

  • 1 laboratorio di simulazione, con focalizzazione su scenari di simulazione di pazienti settici e infettivologici attrezzata di un simulatore “SimMan” e simulatore “SimMom”;
  • 1 sala debriefing, ad uso degli istruttori e docenti per la definizione dei piani formativi strategici; 
  • 1 sala regia o cabina di controllo su tutti gli ambienti della struttura;
  • 1 area sviluppo delle competenze tecniche e delle skills, multi-postazione e multi-proficiency;
  • 1 sala plenaria per conferenze o formazione frontale, eventualmente divisibile in due, tramite parete mobile;
  • 1 sala segreteria, con funzioni di reception e di gestione tecnico-amministrativa della struttura;
  • 1 area sviluppo e ricerca rivolto alle pandemie;
  • 1 sala destinata ai docenti e agli assistenti di formazione.

La suddivisione degli spazi è stata realizzata in modo da avere ambienti idonei sotto l’aspetto tecnologico e funzionale per l’apprendimento professionale nell’adulto e alla contemporaneità didattica di diverse attività e gruppi.

“L’attività che verrà svolta nella struttura – spiega il professore Antonello Giarratano, direttore del dipartimento di Emergenza Urgenza dell’Azienda ospedaliera universitaria e presidente nazionale della SIAARTI – sarà indirizzata a tutto il personale del comparto di Area critica e agli specializzandi di Anestesia e Rianimazione, quali delegati principali della missione nel contesto delle azioni di contrasto delle pandemie.  In una visione strategica multidipartimentale e di Ateneo – continua Giarratano – la struttura si aprirà ad una serie di iniziative formative volte a perseguire azioni di miglioramento, che possano coerentemente risolversi in un miglioramento sugli ambiti ritenuti prioritari a livello centrale”. 

Con il training individuale o in team, gli allievi potranno confrontarsi con casi clinici complessi, e prepararsi a gestire le emergenze che potranno presentarsi nella vita reale.

“L’attività del centro di simulazione, che aprirà entro la fine dell’anno, consentirà al personale – sottolinea Salvatore Iacolino, Commissario dell’Azienda ospedaliera universitaria – la possibilità di imparare anche da eventuali errori senza alcun rischio per il paziente. Ciò contribuirà alla riduzione degli eventi avversi e dunque migliorerà la qualità dell’assistenza e la sicurezza del paziente. Ove ricorrano le condizioni – conclude il manager – potremmo aprire il centro anche al territorio, offrendo a tutti gli interessati la possibilità di una formazione certificata, ampliando la platea del personale al quale offrire opportunità di miglioramento professionale”. 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.