Si è svolto l’incontro regionale delle Consulte Giovanili della Sicilia.
Decine i gruppi provenienti dalle 9 provincie che si sono datti appuntamento per parlare di politica e di progettualità per il futuro dell’isola.
L’evento si è tenuto a Palermo, con il patrocinio del comune del capoluogo siciliano. Una manifestazione che è stata promossa e fortemente voluta dall’Assemblea delle Consulte Giovanili Siciliane.
Hanno partecipato anche diversi amministratori comunali, sia del Catanese che del Trapanese, portando un contributo importante in termini di contenuti.
I RISULTATI OTTENUTI
Il tema centrale è stato il risultato ottenuto con la Consulta Regionale Giovanile, organo che sarà per legge apartitico che è divenuto realtà dal 29 Ottobre scorso.
Il ddl, poi approvato, è stato frutto di incontri e proposte che ha depositato di fatto in prima commissione all’Ars Alessandro Magistro, attuale presidente della consulta.
Dal 22 novembre fino a gennaio 2020 si terranno gli incontri provinciali. L’obiettivo è quello di unire i progetti e i programmi per i prossimi 4 anni in un unico programma valido per il territorio siciliano.
In una nota, il presidente Alessandro Magistro esprime la sua soddisfazione: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto fino ad oggi, andremo avanti come fatto fino ad oggi, perché anche stavolta il merito paga sopra ogni cosa”.