“Faraone fa bene a stare lontano dalle stanze frequentate dal M5S, perché dove stiamo noi non c’è posto per personaggi come lui e Renzi“: a dirlo è il parlamentare di Montecitorio del M5S, Giorgio Trizzino, che replica alle dichiarazioni del neosegretario regionale del Pd, Davide Faraone. Quest’ultimo, in conferenza stampa a Palermo, aveva preso le distanze dal Movimento perchè “alternativo a loro e a Salvini“.
“Stiamo recuperando a fatica una credibilità a livello internazionale – continua – che, grazie alla politica del precedente governo a guida Gentiloni e Padoan, era stata messa in discussione negli ultimi anni. Stiamo dimostrando che il cambiamento è possibile e che la vera scommessa per il nostro Paese è tutelare le
classi sociali che si trovano in difficoltà”.
“Continuo a chiedermi perché il precedente governo non sia intervenuto a favore delle categorie più deboli. Forse
perché ha preferito salvare le banche o costruire l’Air Force di Renzi o chiudere gli stabilimenti Ilva di Taranto?”.
“Hanno tentato di distruggere il nostro futuro e quello dei nostri figli – aggiunge Trizzino – ma adesso il nostro obiettivo è tutelare i più deboli e lo stiamo facendo anche in queste ore trattando con la Commissione Europea e puntando sia allo sviluppo ma allo stesso tempo tamponando l’emergenza sociale”.
“Le misure fondamentali della manovra restano tutte: blocco dell’aumento Iva, l’aumento delle pensioni minime e di invalidità, lo smantellamento della riforma Fornero con quota 100 e, ovviamente, il reddito di cittadinanza mantenendo invariata la platea e la somma erogata che resta a 780 euro. Questo – conclude il deputato pentastellato – è fare politica“.