C’è tempo fino alle 20 di oggi per depositare le liste della tornata elettorale del 25 settembre. Nella prima giornata a farla da padrona le formazioni minori e i soprattutto i partiti non presenti attualmente in Parlamento.
Questi hanno dovuto raccogliere le firme, ora al vaglio delle Corti di Appello. Il “quantum” delle sottoscrizioni è legato al numero di collegi plurinominali. Dunque sarebbero necessarie circa 73.500 firme ma in caso di scioglimento anticipato della Camera dei deputati «il numero delle sottoscrizioni è ridotto alla metà», ovvero 750 firme per ogni collegio plurinominale. E’ necessario quindi raccogliere 36.750 per la Camera e 19.500 per il Senato.
Non si sa ancora nulla della maggior parte dei partiti più grandi. I partiti principali delle diverse coalizioni – Pd, Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e i centristi, Si-Verdi, Italia Viva – Azione – non hanno presentato le proprie liste in prima giornata, tranne il Movimento 5 Stelle, arrivato addirittura per primo a Torino. La due giorni delle liste si concluderà, come detto, domani. Poi ci sarà il sorteggio dei simboli per il posto sulla scheda. Le operazioni saranno effettuate da ogni ufficio centrale circoscrizionale per la Camera dei deputati, e da ogni ufficio elettorale regionale per il Senato della Repubblica, alla presenza dei delegati di lista.