Condividi
I risultati dell'Agenzia per l'Inclusione Sociale e Abitativa

Politiche sociali a Palermo, Pennino: “Più di duemila persone prese in carico nel 2024 e oltre cinquecento famiglie sostenute per non perdere la casa”

sabato 1 Marzo 2025
Rosi Pennino

Oltre duemila persone prese in carico e più di cinquecento famiglie sostenute economicamente per non perdere la casa con un importo complessivo di oltre 1 milione e 800 mila euro. Sono solo alcuni dei numeri che fotografano i risultati dell’Agenzia per l’Inclusione Sociale e Abitativa, servizio incardinato all’Assessorato alle Attività sociali e socio-sanitarie del Comune di Palermo, in sinergia con enti del Terzo settore.

L’obiettivo è ora quello di andare oltre le politiche emergenziali e assistenzialistiche, anche grazie a strumenti finanziari come il fondo di garanzia e il microcredito che possono facilitare l’accesso all’affitto.

Sin dalla sua istituzione l’Agenzia per l’Inclusione Sociale e Abitativa ha lavorato per superare la logica emergenziale e assistenzialistica, intercettare la cosiddetta fascia grigia a rischio, cambiare il paradigma, anche culturale, superando resistenze e diffidenze, abbracciare politiche abitative generative in grado di rispondere in modo strutturale alle difficoltà sociali e favorire un reale processo di inclusione. L’azione dell’Agenzia mira a cambiare l’approccio alla questione abitativa a Palermo attraverso metodi innovativi al fine di evitare che sacche di popolazione scivolino nella povertà estrema.

L’intervento, finanziato con fondi POC Metro 2014-2020, nei tre anni di sperimentazione ha prodotto risultati molto importanti in termini di impatto e di buone pratiche grazie alla sinergia tra pubblico e privato, come è stato riconosciuto dalla DG “Employment, Social Affairs & Inclusion” della Commis-sione Europea. Questo riconoscimento è il risultato di un lavoro condiviso tra pubblico e privato che ha reso Palermo un esempio di inclusione sociale a livello europeo nell’ambito delle politiche abitative.

Per Rosi Pennino, assessore Attività sociali e socio-sanitarie del Comune di Palermo “bisogna consolidare e ampliare l’azione politica dell’Amministrazione sulla casa attraverso investimenti reali e mirati e programmare azioni che valorizzino il recupero del patrimonio immobiliare esistente e risponda alle esigenze di chi vive il disagio abitativo ogni giorno. L’Agenzia si prepara ora a nuove sfide per il futuro mantenendo l’impegno di continuare a costruire politiche abitative generative, attraverso un’azione costante a favore di un accesso equo e sostenibile all’abitare per tutti”.

Nel 2024 sono state 2.130 le persone prese in carico, di cui 507 nuclei familiari hanno be-neficiato di contributi economici. L’Agenzia ha operato attraverso 11 punti snodo distribuiti nelle circoscrizioni di Palermo e nei comuni di Monreale e Villabate, raggiungendo complessivamente, dall’inizio della sua operatività, nel maggio 2023, 3.832 utenti. I destinatari del servizio sono princi-palmente disoccupati (68%) e in prevalenza giovani e adulti con un basso livello di istruzione, con oltre il 44% dei beneficiari che ha conseguito solo la licenza media.

La maggior parte degli utenti è di nazionalità italiana (82,6%), ma è presente una significativa comunità migrante, soprattutto da paesi come Bangladesh, Nigeria e Tunisia. Davanti a un mercato immobiliare caratterizzato da un aumento vertiginoso dei costi di affitto e delle richieste di garanzia, e sempre più difficoltà per le persone a basso reddito o in condizioni di marginali-tà, l’Agenzia è ora al lavoro per implementare strumenti finanziari innovativi che possono sbloccare il mercato degli affitti, proteggere i diritti degli inquilini e ridurre i rischi per i proprieta-ri.

Tra questi, il nuovo Fondo di Garanzia per le Morosità è pensato per incentivare i proprie-tari ad affittare a canone concordato, tutelando gli inquilini in difficoltà economica. Il Fondo, che fa parte delle politiche di contrasto alla povertà abitativa e viene finanziato a valere POC Sicilia 2014-2020, è destinato a locatori e inquilini con un ISEE sotto una certa soglia e copre fino a 12 men-silità in caso di morosità incolpevole. Può essere una leva fondamentale all’interno dell’azione di Agen-zia per favorire una maggiore giustizia sociale e migliorare le condizioni abitative sul territorio. Il disagio abitativo non è mai univoco o ha una sola determinazione. Ecco perché l’Agenzia interviene con equipe multidisciplinari capaci di offrire una valutazione dei casi e un intervento multidimen-sionale, per ridisegnare un percorso, insieme alle persone che si rivolgono al servizio, che sia davvero in grado di restituire loro dignità e autonomia. Tra gli strumenti innovativi e più promettenti utilizzati, c’è l’housing led, che offre alloggi tempora-nei a persone in difficoltà abitativa in un appartamento condiviso, accompagnandole con percorsi di supporto sociale e lavorativo.

L’approccio innovativo di coabitazione, che ha pochi casi simili in Italia, promuove il supporto reciproco tra gli inquilini, dimostrando di essere un modello efficace per restituire autonomia alle persone. L’obiettivo è facilitare la ricerca di un’abitazione stabile e sicura, promuovendo al contempo l’acquisizione di un’autonomia attraverso empowerment, autoconsapevolezza e valorizzazione delle risorse personali. Questo modello rappresenta un esempio di come le risorse abitative possano essere integrate in un sistema che unisce supporto psicologico, sociale e culturale, fornendo una vera opportunità di riscrivere il proprio futuro.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Lavoratori Almaviva, Tamajo: “Discutiamo sull’attivazione del 116-117. Lavoriamo senza chiacchiere e strumentalizzazioni” CLICCA PER IL VIDEO

L’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, ha incontrato oggi i sindacati per fare il punto della situazione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.