E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando per il reclutamento di complessivi millequattrocentosettantanove allievi agenti del Corpo di polizia penitenziaria di cui:
a) Concorso pubblico, per esame e titoli, a 887 posti (665 uomini; 222 donne), riservato:
– ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) che sono in servizio da almeno sei mesi alla data di scadenza della domanda di partecipazione al concorso ovvero VFP1 collocati in congedo al termine della ferma annuale;
– ai volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4) in servizio o in congedo;
b) Concorso pubblico, per esame, a 592 posti (444 uomini; 148 donne), aperto ai cittadini italiani.
Numero due posti (un uomo; una donna) sono riservati, subordinatamente al possesso degli altri requisiti, a coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo (lingua italiana e tedesca) previsto dall’art. 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive modifiche, per l’assegnazione agli istituti penitenziari della provincia di Bolzano. I posti riservati, qualora non coperti, saranno devoluti agli altri concorrenti in ordine di graduatoria.
Come partecipare
La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta ed inviata esclusivamente con modalità telematiche, compilando l’apposito modulo (FORM). Per accedere al form di domanda il candidato dovrà utilizzare esclusivamente il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Il modulo della domanda (FORM) e le modalità operative di compilazione ed invio telematico sono disponibili dal giorno della suddetta pubblicazione sul sito ufficiale del Ministero della giustizia, www.giustizia.it. Al termine della compilazione della domanda il sistema restituirà, oltre al PDF della domanda, una ricevuta di invio, completa del numero identificativo, data e ora di presentazione della domanda, che il candidato dovrà salvare, stampare, conservare ed esibire il giorno della prova scritta d’esame quale titolo per la partecipazione alla stessa, unitamente alla domanda, che dovrà essere sottoscritta il giorno della prova d’esame, pena la non ammissione alla prova.
I requisiti
I requisiti richiesti ai candidati sono:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) aver compiuto gli anni diciotto e non aver compiuto e quindi superato gli anni ventotto.
Per i candidati partecipanti alla riserva dei posti di cui alla lettera a) , il limite di età è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e comunque non superiore a tre anni, ai sensi dell’art. 2049 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
d) per i candidati al concorso di cui alla lettera a) , in servizio o in congedo alla data del 31 dicembre 2020, diploma di scuola secondaria di primo grado;
e) per i candidati al concorso di cui alla lettera a) , arruolati dal 1° gennaio 2021 e per i candidati al concorso
di cui all’art. 1, comma 1, lettera b) , diploma di scuola secondaria di secondo grado che consente l’iscrizione ai corsi per il conseguimento del diploma universitario, fatta salva la possibilità di conseguirlo entro la data di svolgimento della prova di esame di cui all’art. 9;
f) essere in possesso delle qualità morali e di condotta previste dall’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché dei requisiti di cui all’art. 5, comma 2, del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443.
g) efficienza fisica e idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio di polizia penitenziaria, in conformità alle disposizioni contenute negli articoli 122, 123, 124 e 125 del decreto legislativo 30 ottobre 1992, n. 443, e successive integrazioni e modificazioni nonché nel decreto del Capo del Dipartimento 22 aprile 2020.