Condividi

Camera dei deputati, concorso per 65 segretari parlamentari | IL BANDO

mercoledì 9 Giugno 2021

E’ stato pubblicato un nuovo bando pubblico, per esami, a 65 posti di Segretario parlamentare (codice C05), con lo stato giuridico dei dipendenti della Camera dei deputati assunti ad esito delle procedure di reclutamento avviate ai sensi della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 32 dell’11 aprile 2019, come modificata dalla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 109 del 5 maggio 2021, disciplinato dalla deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n.38 del 5 giugno 2019, e con il trattamento economico stabilito ai sensi della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 226 del 21 dicembre 2012.

A favore del personale di ruolo dipendente della Camera dei deputati e’ riservato un numero di posti pari ad un decimo delle assunzioni di cui all’art. 1 per coloro che risultino idonei e riportino un punteggio finale almeno pari alla media dei punteggi finali conseguiti dagli idonei.

Requisiti per l’ammissione al concorso

Per l’ammissione al concorso e’ necessario il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) eta’ non inferiore agli anni diciotto e non superiore agli anni quaranta.

Il limite di eta’ e’ da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40° anno; c) diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Qualora il titolo di istruzione richiesto sia stato conseguito all’estero, esso e’ considerato requisito valido per l’ammissione ove sia stato equiparato o dichiarato equipollente, ai sensi della normativa vigente, al titolo di istruzione di cui al primo periodo;

d) idoneita’ fisica all’impiego valutata in relazione alle mansioni professionali;

e) godimento dei diritti politici; f) assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta, per reati che comportino la destituzione ai sensi dell’art. 8 del Regolamento di disciplina per il personale, il cui testo e’ riportato nell’allegato B, anche se siano intervenuti provvedimenti di amnistia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione.

2. Ai sensi dell’art. 52, comma 3, del Regolamento dei Servizi e del personale della Camera dei deputati, qualora a carico dei vincitori risultino sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta, per reati diversi da quelli previsti dal citato art. 8 del Regolamento di disciplina per il personale, anche se siano intervenuti provvedimenti di amnistia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione, ovvero qualora risultino procedimenti penali pendenti, il Presidente della Camera dei deputati, su proposta del Segretario generale, valuta se vi sia compatibilita’ con lo svolgimento di attivita’ e funzioni al servizio dell’istituto parlamentare.

3. Ai fini della partecipazione al concorso, al personale di ruolo dipendente della Camera dei deputati non e’ richiesto il requisito di cui al comma 1, lettera b).

Requisiti

1. I requisiti per l’ammissione al concorso, nonche’ i titoli di preferenza utili, a parita’ di punteggio, nella formazione della graduatoria finale, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per l’invio della domanda di partecipazione. Qualora il candidato alla medesima data non sia ancora in possesso della dichiarazione di equiparazione o di equipollenza di cui all’art. 3, comma 1, lettera c), secondo periodo, fa fede la data di presentazione della richiesta all’autorita’ competente. I titoli di preferenza utili ai fini della formazione della graduatoria finale sono quelli definiti in materia di concorsi per l’accesso ai pubblici impieghi dall’art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, e dall’art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni.

2. Il possesso dei requisiti per l’ammissione al concorso di cui all’art. 3, comma 1, e’ autocertificato dai candidati ai sensi dell’art. 5, comma 5.

3. Il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso comporta l’esclusione dallo stesso. In tutti i casi di esclusione dal concorso previsti dal presente bando, l’Amministrazione puo’ disporre l’esclusione in ogni fase della procedura, puo’ non procedere alla chiamata in servizio, dandone comunicazione agli interessati, ovvero puo’ procedere alla risoluzione del rapporto di impiego, qualora sia gia’ intervenuta l’assunzione in servizio.

4. I candidati sono ammessi a sostenere le prove d’esame con riserva di accertamento del possesso di ciascuno dei requisiti per l’ammissione al concorso.

Domanda di partecipazione

1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica, entro le ore 18,00 (ora italiana) del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami», esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile all’indirizzo concorsi.camera.it, raggiungibile anche dal sito istituzionale della Camera dei deputati camera.it. Per accedere all’applicazione i candidati devono essere in possesso di un’identita’ nell’ambito del Sistema pubblico di identita’ digitale (SPID). Chi ne fosse sprovvisto puo’ richiederla secondo le procedure indicate nel sito spid.gov.it.

2. Il termine di cui al comma 1 e’ perentorio. La data e l’orario di invio della domanda di partecipazione sono attestati dall’applicazione di cui al citato comma 1 che, allo scadere del termine di cui al medesimo comma 1, non permettera’ piu’ ne’ la compilazione ne’ l’invio della domanda di partecipazione. Al fine di evitare un’eccessiva concentrazione nell’accesso all’applicazione di cui al comma 1 del presente articolo in prossimita’ della scadenza del termine di cui al medesimo comma 1 e tenuto anche conto del tempo necessario per completare l’iter di compilazione e di invio della domanda di partecipazione, si raccomanda di inviare per tempo la propria candidatura. Entro il termine di cui al comma 1 il candidato ha la possibilita’ di ritirare la domanda gia’ inviata, mediante l’apposita funzionalita’ dell’applicazione, e di presentarne una nuova, effettuando un ulteriore pagamento del contributo di cui al comma 4.

3. Non sono ammesse forme di produzione e di invio della domanda di partecipazione diverse da quella prevista al comma 1. Eventuali domande prodotte o inviate con modalita’ diverse da quelle previste al comma 1 non saranno prese in considerazione.

4. Il candidato e’ tenuto a versare un contributo di segreteria, in nessun caso rimborsabile, pari a euro 10,00 (euro dieci/00), attraverso il sistema PagoPA, seguendo le indicazioni riportate nell’applicazione di cui al comma 1.

5. Tramite l’applicazione di cui al comma 1, i candidati sono chiamati ad autocertificare, ai sensi degli articoli 46 e 47 del Testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, il possesso dei requisiti di cui all’art. 3, comma 1, consapevoli che, ai sensi dell’art. 76 del citato decreto n. 445 del 2000, le dichiarazioni mendaci, la falsita’ negli atti e l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.

6. I candidati in condizioni di disabilita’, anche temporanee, non incompatibili con l’idoneita’ fisica di cui all’art. 3, comma 1, lettera d), ovvero in avanzato stato di gravidanza o in stato di puerperio, che abbiano esigenza di essere assistiti durante le prove d’esame, devono comunicare l’esigenza stessa all’atto dell’invio della domanda di partecipazione, precisando il tipo di disabilita’, ovvero l’avanzato stato di gravidanza o lo stato di puerperio, al fine di consentire la tempestiva predisposizione di mezzi e strumenti atti a garantire la regolare partecipazione al concorso, nonche’ segnalare l’eventuale necessita’ di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove stesse, e devono documentare tali condizioni mediante idonea certificazione, rilasciata da struttura sanitaria pubblica che ne specifichi la natura, da presentare entro la data che verra’ indicata nella Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» di cui all’art. 13, comma 1, del presente bando. Nel caso in cui le condizioni indicate nel periodo precedente siano intervenute successivamente allo scadere del termine utile per l’invio della domanda di partecipazione, i candidati possono comunicarle secondo le modalita’ indicate nell’applicazione di cui al comma 1 del presente articolo.

7. I candidati affetti da invalidita’ riconosciuta uguale o superiore all’80 per cento sono esentati dalla prova selettiva e sono direttamente ammessi alle prove scritte e alla prova pratica, previa presentazione di idonea documentazione comprovante il grado di invalidita’, da allegare alla domanda di partecipazione. Ai fini dell’esenzione dalla prova selettiva, fa fede la documentazione inviata dai candidati entro lo scadere del termine utile per l’invio della domanda di partecipazione. Nel caso in cui tale condizione sia accertata successivamente allo scadere del predetto termine, i candidati possono comunicarla secondo le modalita’ indicate nell’applicazione di cui al comma 1 del presente articolo. Ai sensi del presente comma, per idonea documentazione deve intendersi il verbale di accertamento dell’invalidita’ rilasciato dall’INPS ovvero, per i casi di invalidita’ accertati antecedentemente al 1° gennaio 2010, il verbale della Commissione medica della azienda sanitaria locale competente ovvero il provvedimento di accertamento adottato dall’autorita’ giurisdizionale competente, recanti l’indicazione della percentuale di invalidita’ riconosciuta.

8. I candidati che intendano sostenere la prova orale facoltativa sulla conoscenza di non piu’ di due lingue straniere, ai sensi dell’art. 10, comma 4, devono indicarlo nella domanda di partecipazione.

PER MAGGIORI INFORMAZIONE LEGGI IL BANDO COMPLETO

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.