Ponte ma non solo. In discussione c’è il futuro di tutta l’Area integrata dello Stretto e il Comune di Messina non sarà spettatore delle scelte che saranno prese dal governo nazionale. In questa direzione è stato di grande importanza l’incontro che si è tenuto oggi nel primo pomeriggio a Roma tra il sindaco di Messina Federico Basile e il Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Matteo Salvini alla presenza del senatore Nino Germanà (vice presidente del gruppo Lega a Palazzo Madama e segretario della Commissione Infrastrutture e trasporti del Senato), del vicesindaco Salvatore Mondello e del direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio. Il vice premier sin dal giorno dell’insediamento del governo ha inserito il Ponte sullo Stretto tra le priorità. Non a caso uno dei primi provvedimenti del CdM è stata la riattivazione della società Stretto di Messina.
“Ho incontrato il Ministro Salvini per fare il punto sulla situazione infrastrutturale della nostra città-ha dichiarato Federico Basile-Oltre all’importanza di concretizzare il Ponte sullo Stretto abbiamo affrontato temi importanti e fondamentali per lo sviluppo di Messina, come svincoli, piano regolatore e porto di Tremestieri”.
Soddisfatto per l’avvio di importanti sinergie il senatore Germanà che anche nella scorsa legislatura si è battuto per la realizzazione dell’opera.
“Sono felice di poter affermare che è iniziato quel percorso di collaborazione tra il Comune di Messina e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, come Lega, abbiamo fortemente voluto e contribuito a realizzare- ha detto il senatore Nino Germanà- Nell’amministrazione comunale, siamo nella squadra di Federico Basile, con un ruolo da protagonisti, e siamo convinti che si potrà lavorare in sinergia per la città di Messina. Tanti i temi trattati, dal Ponte sullo Stretto a tutte le strutture di cui necessita il territorio: gli svincoli, il piano regolatore e il porto di Tremestieri. L’incontro di oggi è il primo passo. Il vicepremier e ministro Matteo Salvini i primi di marzo, dopo le elezioni regionali, verrà a Messina per vedere di persona tutte le opere che oggi sono state oggetto di discussione”.