«È possibile effettuare i lavori di notte e nei giorni festivi sul Ponte Corleone. Pertanto alla luce dei pensanti disagi provocati dai cantieri ai cittadini mi aspetto che i responsabili prendano immediatamente i provvedimenti opportuni e chiedano scusa alla città e agli automobilisti». Lo dice Totò Orlando, presidente del Consiglio comunale di Palermo.
«Secondo quanto appurato da un approfondimento tecnico e normativo – spiega Orlando – l’esecuzione di opere di ripristino dei giunti di dilatazione su ponti, viadotti e impalcati ha soltanto alcune limitazioni che riguardano le temperature maggiori di 40 gradi o inferiori a -5, fenomeni piovosi o nevosi prolungati. Pertanto, nel caso di specie, il direttore dei lavori, ai sensi dell’art.49 del DPR 207/2010, può emettere un ordine di servizio chiedendo all’impresa di svolgere le lavorazioni in orari notturni o festivi. L’impresa, ove non previsto nel contratto di appalto, potrà richiedere il ristoro degli oneri dovuto ad eventuali straordinari da concedere a personale».
L’attacco di Orlando nasce da una notizia diffusa qualche ora prima dal consigliere Sandro Terrani, che su Facebook aveva scritto: «Vi comunico che a seguito di intercorsi colloqui telefonici con l’ing. Massimo Verga dell’ufficio Infrastrutture del Comune di Palermo, che i lavori di manutenzione sul Ponte Corleone, saranno svolti dalle 3:30 alle 13 del giorno seguente, compreso sabato e domenica».
Tuttavia lo stesso Verga precisa nei commenti al post: «Mi corre l’obbligo di precisare, al fine di non ingenerare speranze ingiustificate, che la scelta di lavorare parte della notte non conduce a riduzioni di tempo di esecuzione».
Come andrà a finire? L’assessore al ramo Jolanda Riolo al momento non ha dato ulteriori direttive.
+++AGGIORNAMENTO+++
In serata è arrivata la nota dell’assessore alle Infrastrutture Emilio Arcuri: “Dopo avere richiesto più volte alla Direzione dei Lavori di prevedere turni aggiuntivi di lavoro straordinario e notturno – ottenendo sempre risposte generiche ed evasive, senza alcuna spiegazione chiara ed univoca sulla presunta impraticabilità di provvedere – ho disposto formalmente in data odierna, che la Direzione dei Lavori ordini all’impresa esecutrice l’effettuazione di turni di lavorazione aggiuntivi straordinari e notturni, al fine di imprimere un’accelerazione ai necessari lavori di manutenzione sul Ponte Corleone, riducendo così al minimo i disagi”.