In tempi brevi il decreto Ponte completerà il passaggio in Parlamento, con ogni probabilità prima della fine della prossima settimana in ogni caso prima del 25 aprile. La conversione in legge del decreto aprirà la strada a tutti gli altri passaggi per rendere operativo l’iter della riattivazione della Stretto di Messina e la costruzione del Ponte.
Intanto proseguono le audizioni in Commissione Ambiente Trasporti alla Camera, che ha già ascoltato, tra gli altri la sottosegretaria Matilde Siracusano che negli anni scorsi si è a lungo battuta per l’opera.
Le audizioni ricominciano oggi con gli interventi delle associazioni ambientaliste, mentre domani sarà la volta di docenti ed esperti di livello internazionale. Nei giorni successivi sarà la volta delle imprese di trasporto e dei promotori del Comitato “Invece del Ponte” (tra i quali Elio Conti Nibali e l’ex assessore della giunta Accorinti Guido Signorino).
Di rilievo sarà l’audizione del sindaco di Messina, Federico Basile, richiesta dal deputato di Sud chiama Nord Francesco Gallo: “Se non ci fossimo stati noi di Sud chiama Nord nessuno ci avrebbe pensato, forse credendo che il Ponte sul territorio di Messina passerà in mezzo alla campagna o al vuoto. Il sindaco Federico Basile potrà così far presente ciò che la nostra città si aspetta dalla realizzazione dell’opera, in termini di opere compensative sul nostro territorio e sui necessari chiarimenti su tempi e modalità dei lavori, ma anche ciò che è possibile evitare o ridurre al minimo, ovvero gli enormi disagi prodotti da un eterno cantiere aperto e fortemente impattante. Vedo che torna ad infiammarsi la secolare polemica tra favorevoli e contrari al Ponte. Noi ci sottraiamo dallo scontro tra le opposte tifoserie e cerchiamo invece di concentrare l’attenzione sulle cose concrete da fare.”
Basile ha incontrato nelle scorse settimane il ministro Salvini ma nel frattempo, il leader di ScN Cateno De Luca, impegnato nelle campagne elettorali per le amministrative e le Europee del 2024, ha corretto il tiro sul Ponte iniziando a bombardare proprio Salvini. Nel mezzo c’è Basile….