Condividi
L'incontro

Ponte sullo Stretto, Ciucci a Basile: “Progetto definitivo a febbraio. Piano per gli espropri”

martedì 9 Gennaio 2024

Le preoccupazioni di chi rientra tra gli espropriati e insieme i timori che Messina non sia adeguatamente tenuta in considerazione. Queste le tue tematiche al centro dell’incontro che si è tenuto a Palazzo Zanca tra il sindaco Federico Basile e l’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci. Presenti all’incontro anche il vice sindaco Salvatore Mondello, il direttore generale Salvo Puccio, il presidente della Commissione consiliare Ponte sullo Stretto Giuseppe Trischitta ed il vice presidente Giovanni Caruso.

Se il sindaco ha ancora una volta ribadito che la città deve avere un ruolo centrale sia nella realizzazione che relativamente alle opere connesse e di compensazione, d’altra parte proprio il rispetto del cronoprogramma a livello nazionale non può prescindere da un’adeguata informazione ai messinesi, in particolare a quanti non sanno ancora che fine farà la loro abitazione e quando.

Da parte nostra c’è  piena collaborazione per gli adempimenti previsti ai fini degli espropri e della comunicazione alla cittadinanza delle varie fasi operative– ha detto Basile-. La nostra città ha un ruolo centrale anche nella pianificazione infrastrutturale in generale con l’obiettivo di massimizzare le ricadute positive del ponte sul nostro territorio”.

Insomma Messina non vuole essere bypassata anche perché invece è proprio la porta di Palazzo Zanca quella alla quale busseranno quanti si sentiranno penalizzati o danneggiati dall’opera.

Ciucci ha confermato che entro fine gennaio inizio febbraio sarà portata all’attenzione del Cda per l’approvazione la relazione del progettista. In questo momento si sta completando l’analisi congiunta da parte della Società, del Project Manager Consultant, la Parsons Transportation Group e del Comitato Scientifico. E’  in corso anche l’aggiornamento degli elaborati ambientali, lo studio di traffico, il piano economico finanziario comprendente anche i costi di gestione, la relazione di sostenibilità. Si sta procedendo con l’aggiornamento dell’analisi costi/benefici ed il quadro sismo tettonico dell’area dello Stretto è stato rivisto al 2023.

Contemporaneamente è stato aggiornato anche il piano degli espropri sulla base della relazione del progettista e l’incontro di oggi ha consentito di fare il punto sulle modalità e procedure per gli espropri. In questo contesto è di fondamentale importanza l’aggiornamento del protocollo firmato nel 2011 con i Comuni di Messina e Villa San Giovanni e le associazioni di categoria territoriale Coldiretti, Unione Piccoli Proprietari Immobiliari e l’Associazione Sindacale Piccola Proprietà Immobiliare.

L’obiettivo – ha dichiarato Pietro Ciucci – è la mediazione e il confronto fra le parti, per raggiungere accordi consensuali con ciascuno espropriato finalizzati a una tempestiva individuazione del giusto indennizzo in tempi congrui, per trovare altre soluzioni abitative o produttive”.

Dopo aver stipulato il nuovo protocollo con i comuni, sarà avviata la procedura per la dichiarazione di pubblica utilità, step propedeutico per ottenere da parte del CIPESS, in occasione della delibera di approvazione del progetto definitivo, la pubblica utilità dell’opera, che consentirà l’avvio degli espropri.

Infine l’amministratore delegato della Stretto di Messina ha annunciato che a breve sarà pubblicato l’avviso per la ricerca delle sedi di Messina e Villa San Giovanni, che saranno importanti anche ai fini della comunicazione alla cittadinanza.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.