Con 206 sì, 124 no e 5 astenuti, la Camera ha approvato il voto di fiducia sul dl Ponte, che nella giornata di domani dovrebbe quindi essere convertito in legge nel primo ramo del Parlamento (il passaggio in Senato è previsto entro fine maggio). Intanto son al vaglio della Camera quasi 60 ordini del giorno, gran parte dei quali riguardano un più ampio coinvolgimento degli enti locali.
Tra questi due odg hanno ottenuto il via libera e sono stati presentati da Francesco Gallo, deputato di Sud chiama Nord che se li era visti bocciare come emendamenti in sede di Commissione e che adesso invece hanno avuto l’appoggio della maggioranza.
“Due importanti ordini del giorno a mia firma al Dl Ponte sullo Stretto sono stati approvati oggi dall’aula con il parere favorevole del governo. Un segnale di attenzione verso il territorio che apprezzo e di cui c’era assolutamente bisogno- commenta Gallo– Con il primo ordine del giorno si impegna il governo a valorizzare il ruolo dei comuni di Messina e di Villa San Giovanni per garantire la rappresentanza diretta dei cittadini nell’intero percorso di realizzazione del Ponte sullo Stretto.”
Con il secondo a firma di Gallo e della deputata Patrizia Marocco , fortemente sostenuto dal Sottosegretario on. Matilde Siracusano, il governo si impegna a valutare la nomina di un commissario straordinario per il completamento del porto di Tremestieri, considerando l’ipotesi di inserimento dell’opera tra quelle connesse alla realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
“Sebbene, è giusto ricordarlo, il porto di Messina rappresenti un’ opera incompiuta ultradecennale, l’occasione offerta dall’approvazione di questa legge non deve andare sprecata”, conclude l’on. Gallo.