“La preservazione della Scogliera D’Armisi e della Foce del Vallone Acquicella, aree ad elevato valore paesaggistico e ambientale, sulla base del parere del Mase, segna, dopo il parere reso nello scorso luglio dal ministero dell’ambiente sulla vas, un punto cruciale per la pianificazione portuale della nostra città. Lo sviluppo del porto non può e non deve avvenire a discapito del mare e della città, ma deve nascere da una interazione ed un equilibrio tra infrastrutture, ambiente e cittadinanza”. Lo dichiara la coordinatrice Mpa Catania Pina Alberghina.
“Un grande riscontro positivo quello che segue al parere del Mase agli accorgimenti (e non critiche) che abbiamo cercato di portare avanti nei mesi che hanno accompagnato la presentazione del Prp ed il suo passaggio in aula consiliare. Salvaguardare la Scogliera D’Armisi, patrimonio costiero non solo di valore ambientale ma di grande valore sociale per i catanesi e la foce dell’acquicella, non è solo un atto di tutela ambientale ma è una scelta consapevole di civiltà urbana, il porto di Catania deve essere un ponte tra la città e il mare”, conclude Alberghina.




