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le parole del viceministro delle Infrastrutture

Porto di Palermo, viceministro Rixi: “Strage migranti a Cutro? Nessuno tocchi Guardia Costiera”

venerdì 3 Marzo 2023
Così il viceministro delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, commenta l’arresto della sorella di Matteo Messina Denaro e sulla strage di migranti a Cutro,  rispondendo ai cronisti a margine del convegno “Infrastrutture e cultura: il ruolo del porto per lo sviluppo del territorio”, a Palermo.

“Le forze dell’ordine hanno fatto un’altra operazione importante andando a catturare una persona legata alla mafia, quindi secondo me l’attività del ministro dell’Interno sta funzionando. Ci sono operazioni di polizia sul territorio nazionale mai fatte prima”.

“Io sono per fare chiarezza, chiunque andrà in Parlamento. Si vedranno tutte le cose ma non mi piace che qualcuno metta in discussione il fatto che le forze di soccorso italiane, che non dipendono dalla politica perché sono soccorritori in mare a prescindere. Se il problema è chi fa il ministro o il viceministro ne possiamo parliamo, ma nessuno tocchi la guardia costiera perché metteremmo in discussione un corpo che è ammirato livello mondiale e vorrei venisse ammirato anche da questo Paese”. 

“Anche se un politico avesse detto di fare cose che non dovevano fare – aggiunge il viceministro – loro avrebbero continuato a fare il proprio dovere, come hanno sempre fatto sotto qualsiasi governo” .
“La nostra Guardia costiera – osserva Rixi – è quella che a livello mondiale, negli ultimi venti anni, ha salvato più persone. Per quanto riguarda questo episodio ovviamente abbiamo chiesto chiarezza e stiamo visionando tutti i resoconti. Però una cosa è parlare a livello politico, un’altra è accusare corpi dello Stato di non fare il proprio dovere. Frontex ha fatto una segnalazione per una barca che non conteneva migranti e ha detto che il rilevamento termico poteva consentire di avere persone sottocoperta – osserva il viceministro – E’ stata mandata la Guardia di finanza su una operazione di polizia e non di salvataggio perché la barca non aveva problemi. Ha avuto problemi nel momento in cui si è avvicinata alla riva e ha preso una secca. In quel momento sono scattate le operazioni di soccorso secondo la segnalazione”.

Riguardo i migranti a Cutro.

Io sono per fare chiarezza, chiunque andrà in Parlamento. Si vedranno tutte le cose ma non mi piace che qualcuno metta in discussione il fatto che le forze di soccorso italiane, che non dipendono dalla politica perché sono soccorritori in mare a prescindere. Se il problema è chi fa il ministro o il viceministro ne possiamo parliamo, ma nessuno tocchi la guardia costiera perché metteremmo in discussione un corpo che è ammirato livello mondiale e vorrei venisse ammirato anche da questo Paese“.

Anche se un politico avesse detto di fare cose che non dovevano fare – aggiunge il viceministro – loro avrebbero continuato a fare il proprio dovere, come hanno sempre fatto sotto qualsiasi governo” . “La nostra Guardia costiera – osserva Rixi – è quella che a livello mondiale, negli ultimi venti anni, ha salvato più persone. Per quanto riguarda questo episodio ovviamente abbiamo chiesto chiarezza e stiamo visionando tutti i resoconti. Però una cosa è parlare a livello politico, un’altra è accusare corpi dello Stato di non fare il proprio dovere. Frontex ha fatto una segnalazione per una barca che non conteneva migranti e ha detto che il rilevamento termico poteva consentire di avere persone sottocoperta – osserva il viceministro – E’ stata mandata la Guardia di finanza su una operazione di polizia e non di salvataggio perché la barca non aveva problemi. Ha avuto problemi nel momento in cui si è avvicinata alla riva e ha preso una secca. In quel momento sono scattate le operazioni di soccorso secondo la segnalazione“.

Le regole di ingaggio le determina l’Europa e sono uguali per tutti i salvataggi. Bisogna sempre fare luce e fare indagini interne su qualsiasi cosa. Ma nessuno ha detto di non soccorrere persone in mare. Io in montagna ho salvato delle persone, mentre c’è chi parla sui giornali e che in vita sua non è andato mai a salvare nessuno“.

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