L’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mare di Sicilia Occidentale ha bandito un concorso internazionale di idee per la progettazione del waterfront storico di Trapani.
Il concorso ha come obiettivo l’elaborazione di idee per il progetto dell’interfaccia urbana e la parte del porto, dell’edificio del nuovo terminal passeggeri e delle aree di interfaccia con la città.
Il progetto contribuirà a una migliore integrazione degli spazi del waterfront storico dedicato ai passeggeri e a funzioni urbano-portuali, con la vita della città. L’area oggetto del concorso è il waterfront storico che si inserisce all’estrema punta occidentale della città, sul versante meridionale. In quest’area il porto è in stretta relazione con i quartieri storici della città (San Lorenzo e San Francesco), più prossimi al mare, e con ampie aree di pregio ambientale.
L’area comprende l’ambito portuale che intercorre fra la Stazione Marittima, il Porto peschereccio, l’area di Sant’Antonio, Via Catulo Lutazio e la piazza antistante, e infine, l’area include l’isola su cui sorge la Fortezza della Colombaia.
Oggi questo tratto del porto è caratterizzato da una compresenza di usi molto diversi alla cui armonizzazione il progetto dovrà contribuire. La potenzialità turistica del porto di Trapani ha fatto crescere la vocazione a una sempre più intrinseca interazione porto-città di questa area portuale e determinato il potenziamento delle banchine a servizio del traffico passeggeri e crocieristico.
Oggi la Banchina Viale Regina Elena e l’area della Stazione Marittima si configurano come parti attive del porto in grado di svolgere in futuro sempre più il ruolo di porta turistica alla città storica e, quindi, richiedono interventi di riqualificazione in grado di assicurare funzionalità portuali altamente qualificate e servizi.
Lo specchio acqueo compreso tra l’antico complesso del Lazzaretto e la Fortezza della Colombaia costituisce un contesto di eccezionale valore storico e paesaggistico che ha il suo centro sull’isola della Colombaia. Sull’isola, oggi inaccessibile se non per mezzo di imbarcazioni, sorge, infatti, l’antica Fortezza omonima di cui si intende favorire la pubblica fruizione garantendone un utilizzo di alto profilo sotto l’aspetto culturale e l’accessibilità pubblica alle aree ad alto valore ambientale.
Il concorso intende riconfigurare il Lungomare Sud, l’area della Darsena pescherecci e quelle aree portuali che sono vocate ad assolvere sempre più funzioni legate alla crocieristica e alla nautica da diporto attraverso un processo che potenzi l’immagine turistica della città e che si adatti alle nuove esigenze di sviluppo della città. Il disegno di una nuova interfaccia città-porto vuole mettere in stretta relazione l’assetto storico preesistente e con funzioni urbano-portuali capaci di valorizzare le qualità paesaggistiche dell’area. La realizzazione di un nuovo terminal multifunzionale e di nuovi servizi portuali adeguati intendono sfruttare il richiamo esercitato del patrimonio di beni culturali, ambientali e paesaggistici, della città ma anche l’apertura di aree oggi interdette e la riqualificazione degli spazi esistenti.
L’importo presunto delle opere da progettare è di 36.453.965,00 euro, compreso oneri della sicurezza. Gli oneri di progettazione ammontano a 1.828.419,82 euro, comprese spese ed oneri accessori, esclusi oneri previdenziali e IVA
Il montepremi complessivo è di 62.000,00 euro di cui I premio di 36.000,00 euro, II premio di 12.000,00 euro, III premio di 5.000,00 euro, IV premio di 4.500,00 euro e 4.500,00 euro per n. 3 eventuali segnalazioni per originalità della proposta ideativa relativamente a taluni ambiti.