‘Dopo un anno dalla conversione in legge del Dl che ha previsto misure in favore dei fondi pensione e per investimenti delle micro, piccole e medie imprese, un governo inerte e la burocrazia italiana continuano a tenere in ostaggio lo sviluppo del Paese paralizzando le Pmi. Senza una svolta immediata si rischia la condanna a morte di migliaia di aziende già allo stremo per la crisi pandemica”.
Lo ha dichiarato la senatrice Urania Papatheu, parlamentare di Forza Italia che ha presentato un’interrogazione parlamentare urgente per sollecitare il governo Conte, e nello specifico il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a sbloccare i fondi per la previdenza e a sostegno delle Piccole e medie imprese, con la richiesta di dare così piena operatività al Comitato “Previdenza Italia”.
“Appare ingiustificabile il grave ritardo del Ministero delle Politiche Sociali, che non dà seguito all’iter per il funzionamento del Comitato «Previdenza Italia», bloccando l’erogazione di risorse oggi più che mai vitali per tanti operatori economici. La norma prevede che il Comitato “Previdenza Italia” svolga un ruolo centrale di garanzia e supporto alle Pmi ma le solite assurde lungaggini burocratiche stanno bloccando iniziative di sostegno e opportunità di sviluppo per le imprese e l’intera economia del Paese”.
“Per questo ho presentato un’interrogazione parlamentare e sollecito la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Catalfo, a destarsi dal suo torpore e attivarsi subito, affinché venga data immediata attuazione a una norma già approvata dal Parlamento, che costituisce una leva strategica per le sorti delle forze produttive, consentendo finalmente al Comitato Previdenza Italia di operare per assolvere i compiti che la legge gli attribuisce”.