Condividi
I dati

Prezzi al consumo a Palermo: aumentano trasporti, tabacchi e bevande. Scendono casa, acqua ed elettricità

sabato 16 Marzo 2024
Prezzi al consumo Palermo

L’ufficio Statistica del Comune ha reso noti i dati definitivi dei prezzi al consumo a Palermo nel mese di febbraio 2024. L’indice non ha fatto registrare alcuna variazione congiunturale (+0,5% il mese precedente). Rispetto a febbraio 2023 la variazione tendenziale è pari a +0,3% (+0,7% il mese precedente).

Aumentano trasporti e bevande, in diminuizione alla voce abitazione, acqua, elettricità e combustibili.

 

I DATI 

 

 

Indice prezzi al consumo

 

• A Palermo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) nel mese di gennaio non ha fatto registrare alcuna variazione congiunturale (+0,5% il mese precedente).

Rispetto a febbraio 2023 la variazione tendenziale è pari a +0,3% (+0,7% il mese precedente).

• L’indice dei prezzi al consumo relativo ai beni ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a -0,8% (-0,2% il mese precedente); l’indice relativo ai servizi ha fatto registrare una variazione annua pari a +2,3% (+2,4% il mese precedente).

 

 

Le divisioni di spesa

 

Rispetto al mese precedente, cinque divisioni mostrano una variazione in aumento.  Gli incrementi più elevati si registrano nelle divisioni di spesa: “Bevande alcoliche e tabacchi” (+1,7%) e “Trasporti” (+1,3%).

Cinque divisioni sono in diminuzione. La diminuzione maggiore si è registrata nella divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-1,6%). Due divisioni non hanno fatto registrare alcuna variaione congiunturale.

 

 

Passando alle variazioni rispetto al 2023, l’aumento più elevato si è registrato nella divisione: “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+4,5%), seguita dalla divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” (+3,1%).

Tre divisioni sono in diminuzione. La diminuzione maggiore si è registrata nella divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (-12,8%).

 

 

 

Prezzi per tipologia di prodotto e frequenza di acquisto

 

Alla voce beni e servizi si è registrata una variazione tendenziale pari a -0,8% (-0,2% il mese precedente). Da rilevare, fra i beni, una diminuzione del 17,6% dei beni energetici e un aumento del 4,4% dei beni alimentari. I servizi hanno fatto registrare una variazione tendenziale pari a +2,3% (+2,4% il mese precedente). Da rilevare, fra i servizi, un aumento del 2,2% dei servizi relativi ai trasporti.

Inflazione

L’inflazione di fondo (core inflation), ovvero al netto dei beni energetici e dei prodotti alimentari freschi, ha fatto registrare un incremento del 2,1% (+2,7% il mese precedente). L’indice dei prezzi al consumo al netto dei soli prodotti energetici ha fatto registrare una variazione pari a +2,4% (+3,2% il mese precedente).

I prodotti ad alta frequenza di acquisto hanno fatto registrare una variazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente pari a +2,7% (+3,6% il mese precedente). I prodotti a media frequenza di acquisto una variazione rispetto all’anno precedente pari a -3,0% (-3,1% il mese precedente), mentre quelli a bassa frequenza di acquisto hanno fatto registrare un aumento dell’1,3% (+1,7% il mese precedente).

Passando alle variazioni congiunturali, si è registrato un aumento dello 0,4% fra i prodotti ad alta frequenza di acquisto, una diminuzione dello 0,6% fra i prodotti a media frequenza di acquisto e un aumento dello 0,1% fra i prodotti a bassa frequenza di acquisto.

 

 

Il confronto Palermo – Italia

In base all’andamento registrato a Palermo a confronto con quello registrato a livello nazionale, nei 24 mesi in esame, nel capoluogo siciliano il tasso d’inflazione, pari a +6,9% a febbraio 2022, ha seguito un trend decisamente crescente (iniziato già nei mesi precedenti, che ha portato il tasso d’inflazione a superare il 7% a marzo 2022, il 10% ad
agosto e a sfiorare il 15% a ottobre.

Confronto prezzi Palermo-Italia

Nei mesi successivi, sia a Palermo che a livello nazionale, si è registrato un sensibile rallentamento dell’inflazione.

I valori degli ultimi mesi del 2023, in sensibile diminuzione rispetto ai mesi precedenti, risentono del confronto con i corrispondenti mesi del 2022, in cui si era raggiunto il picco dell’inflazione.

A gennaio 2024 si è registrato un rimbalzo, a causa principalemte dello sfavorevole confronto con gennaio 2023 e del permanere di tensioni sui prezzi dei beni alimentari non lavorati, tensioni che sembrano essersi affievolite a febbraio.

 

 

 

Per il report integrale con tutti i dati dell’Ufficio Statistica del Comune di Palermo clicca qui

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Sicilia ‘maglia nera’ per gli infortuni sul lavoro, Asaro (Inail): “Ventotto milioni all’Isola per la sicurezza nelle aziende” CLICCA PER IL VIDEO

I numeri degli infortuni sul lavoro in Sicilia sono leggermente aumentati rispetto allo scorso anno, di questo e di altro il direttore regionale Inail Giovanni Asaro ai microfoni de ilSicilia.it.

BarSicilia

Speciale Bar Sicilia, alla scoperta della “Missione di Speranza e Carità” di Palermo: la cittadella dei poveri e il ricordo di Biagio Conte CLICCA PER IL VIDEO

Ospite della puntata è il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che con emozione racconta il ricordo indelebile di questo giovane uomo che ha incarnato lo spirito francescano

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.