“La decisione del Tar Palermo sul prezzo dei tamponi sarà impugnata al Cga e, nel frattempo, verrà emanato un nuovo decreto che comunque ripeterà la stessa tariffa”. A dichiararlo è l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, in una nota.
“Oggi un tampone rapido costa meno di 4 euro e la tariffa fissata è forse persino troppo alta. Il dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico spiegherà bene il percorso della determinazione della tariffa, ma non mi pare che si possa anche solo ipotizzare di utilizzare l’emergenza per fare utili oltre il doveroso. È semplicemente immorale“, conclude la nota.