Condividi

“Promuove disordini e sommosse”, respinti i domiciliari ad Antonino Speziale

venerdì 12 Giugno 2020

Non c’è pace per Antonino Speziale.

Il Tribunale di sorveglianza di Caltanissetta ha rigettato la richiesta di scarcerazione anticipata, presentata il 5 giugno dall’avvocato Giuseppe Lipera.

LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA

Secondo quanto affermato dai giudici, l’atto “è da rigettarsi in quanto non appare idonea a favorire la rieducazione del reo nè ad assicurare la prevenzione del pericolo di commissione di altri reati“.

Antonino Speziale sta scontando, dal 14 novembre 2012, otto anni di reclusione per l’omicidio preterintenzionale dell’ispettore capo Filippo Raciti, avvenuto a seguito degli scontri del derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007, avvenuti nei pressi dello stadio Massimino. Il fine condanna è quindi previsto per la fine di quest’anno.

I giudici, nel motivare la sentenza, sottolineano la “gravità dei reati” per cui è stato condannato. Inoltre, i togati evidenziano che in carcere, nel 2020, “ha commesso tre gravi illeciti disciplinari. Promozione disordini e sommosse, atteggiamenti offensivi e promozione di ulteriori proteste“.

Nelle scorse settimane, era intervenuto ai nostri microfoni il padre di Antonino, Roberto Speziale, che aveva parlato delle vicende giudiziarie che hanno riguardato in questi anni suo figlio.

La realtà è questa, purtroppo su Antonino Speziale ci sono stati dei pregiudizi. Non gli è stato concesso nulla. Nessuno si è assunto la responsabilità di decidere, per paura che poi qualcuno potesse dire ‘per colpa tua è uscito’ o ‘per colpa tua non è uscito…’. Mio figlio è un caso a parte e chi ne parla fa finta di non capire. Non si vuole la verità. Guardi, un sacco di persone che incontro in giro mi dicono tutti la stessa cosa, ‘Antonino Speziale è innocente‘. Intanto non gli è stato concesso nulla, sta soffrendo”, aveva commentato il padre.

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

“I TESORI DELLO IONIO”: Giardini Naxos tra la valorizzazione della risorsa mare e l’antica tradizione dell’artigianato CLICCA PER IL VIDEO

Il viaggio del nuovo format web-tv fa tappa nel primo e antichissimo insediamento greco in Sicilia, fondato nella seconda metà dell’ottavo secolo a .C. e dalla lunga, travagliata e affascinatene storia

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.