“Stiamo lavorando di buona lena e ci misuriamo con le forze che non hanno sostenuto il governo Musumeci sul merito delle questioni. Io e l’assessore Bernardette Grasso abbiamo firmato un disegno di legge sulla riforma della Pubblica amministrazione e sulla trasparenza amministrativa, che è stato inviato alla Giunta”. A dirlo all’Italpress è l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao.
L’intervento a margine del convegno Bif Roadshow 2018 che si è svolto in corso a Palazzo Steri, a Palermo, e centrato sulla diffusione della cultura della legalità fra le imprese. La conferenza è stata promossa da Transparency International Italia con Enel.
“Il disegno di legge – spiega Armao – ha avuto una lunga gestazione, in collaborazione con l’ufficio legislativo e legale. Trasparenza e anticorruzione sono le facce della stessa medaglia: più è forte la trasparenza e più si combatte la corruzione”.
“Uno dei disincentivi all’investimento in Sicilia – aggiunge Armao – è che l’imprenditore pensa di arrivare in un pantano da cui non esce più. Ecco perchè vogliamo semplificare e rendere più veloci i processi decisionali della pubblica amministrazione. Nel contempo, puntiamo a creare un’agenzia per l’attrazione dell’investimento, una struttura che sia l’interlocutrice per l’imprenditore che viene in Sicilia”.
“La struttura – conclude Armao – sarà interna e senza oneri aggiuntivi. Chi viene a investire nell’Isola, ci chiede tempi certi, sicurezza, legalità e, laddove ci sono, incentivi e agevolazioni fiscali. Su quest’ultimo punto, stiamo lavorando con Roma e il capo di gabinetto del ministro per l’Economia mi ha confermato che siamo pronti per i gruppi di lavoro”.