Giochi fatti per le prossime elezioni provinciali in Sicilia. Dopo settimane tribolate, i principali partiti dell’Isola hanno scelto i propri candidati nella corsa alla conquista dei Liberi Consorzi. Un dibattito che ha principalmente riguardato il centrodestra. Coalizione, quella a sostegno del governatore Renato Schifani, che andrà spaccata in diverse aree della Regione.
Duello a due a Siracusa: FdI, Noi Moderati e FI presenteranno liste scollegate
Situazione intricata nella provincia di Siracusa. Qui, in terra aretusea, si scontreranno due candidati nella corsa alla presidenza del Libero Consorzio. Si tratta di Michelangelo Giansiracusa (sindaco di Ferla) e di Giuseppe Stefio (sindaco di Carlentini). Il primo è sostenuto dal gruppo di Azione, dalla corrente dell‘MpA facente capo al presidente della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars Giuseppe Carta e dal deputato regionale, ex FdI, Carlo Auteri. Il secondo invece ha attirato i consensi dell’asse PD-L’Alternativa (lista civica che comprende al suo interno gli esponenti di M5S, AVS e Controcorrente). Andranno invece con liste scollegate i gruppi di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati. Compagini che sceglieranno in corsa il candidato a cui dare il proprio appoggio.
Sfida Pendolino-Castellino ad Agrigento: L’Alternativa appoggerà candidato civico
Scontro a due anche ad Agrigento. Sulla sponda del Mediterraneo, Stefano Castellino (sindaco di Palma di Montechiaro) affronterà Giuseppe Pendolino (sindaco di Aragona). Il primo profilo può vantare l’avallo di buona parte del centrodestra (FdI, DC, Noi Moderati e Lega). Il secondo invece è sostenuto da Forza Italia, MpA e da parte del centrosinistra.
I duelli a Enna e Trapani
Avanzando nella Sicilia Sud-Occidentale, anche a Trapani ci sarà una sorta di heads up fra Giovanni Lentini, sindaco di Castelvetrano sostenuto dal centrodestra, e Salvatore Quinci, sindaco di Mazara del Vallo sostenuto da liste civiche e dal centrosinistra.
Duello a Enna. Sul capoluogo più alto della Sicilia, il centrodestra seguirà il profilo del sindaco di Nissoria Rosario Colianni. In casa giallorossa invece, il centrosinistra ha deciso di sostenere il volto del sindaco di Calascibetta, ovvero Antonio Capizzi.
Corsa a tre su Caltanissetta e Ragusa
Sarà corsa a tre invece a Caltanissetta e Ragusa. Sul fronte nisseno, l’asse progressista schiera Terenziano Di Stefano, sindaco di Gela e profilo vicino al coordinatore regionale del M5S Nuccio Di Paola. Anche qui, il centrodestra va diviso. Due le candidature presentate. Si tratta del sindaco del capoluogo nisseno Walter Tesauro, sostenuto da Forza Italia, e di Massimiliano Conti, sindaco di Niscemi, appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, DC e Noi Moderati.
Chiusi i giochi anche a Ragusa. Nella provincia iblea, il centrosinistra schiera il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna. Buona parte del centrodestra appoggerà il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, profilo voluto dal capogruppo di FdI Giorgio Assenza, mentre la DC appoggerà Gianfranco Fidone, sindaco di Acate e vicino al deputato regionale Ignazio Abbate.