È stato arrestato durante la notte un uomo di 45 anni, D. M., che nel tardo pomeriggio di ieri ha terrorizzato con una pistola 27 bengalesi ospiti di un centro di prima accoglienza per migranti, in contrada Zaccanello a Racalmuto (AG).
I carabinieri, dopo averlo identificato e rintracciato, lo hanno prima portato in caserma, dove è stata perquisita la sua auto alla ricerca dell’arma utilizzata. Poi, le perquisizioni sono state estese anche all’abitazione e agli immobili nella disponibilità dell’uomo senza risultato. Fino a notte inoltrata, sono stati ascoltati 5 migranti, ospiti della struttura, tre dei quali, durante il pomeriggio di follia, si sono visti puntare alla testa la pistola. I giovani, accompagnati dai responsabili della struttura, anche davanti la caserma hanno continuato a chiedere di essere trasferiti. Stando a quanto è emerso, il quarantacinquenne avrebbe agito in stato di alterazione e avrebbe anche esploso due colpi di pistola in aria.
Per tutta la notte, nella struttura, “Villa Paradiso” in origine era un B&B che è stato poi adibito a centro d’accoglienza, i carabinieri della compagnia di Canicattì si sono occupati dei rilievi.
Il quarantacinquenne ha usato una pistola calibro 9 secondo gli accertamenti e i rilievi dei carabinieri che hanno constatato come i due colpi esplosi in aria abbiano centrato e danneggiato una serranda della struttura dove sono state trovate le ogive dei proiettili calibro 9.
Non sono chiare le ragioni che hanno spinto l’uomo, a compiere il gesto. Ora è indagato per minaccia aggravata, danneggiamento e detenzione illegale di arma che, nonostante le ricerche e le perquisizioni dei carabinieri, non è stata ancora ritrovata.