I lavori per realizzare la prima parte del raddoppio del ponte Corleone entrano nel vivo. La notizia era nell’aria. Nei giorni scorsi si è registrato un notevole via vai di mezzi dall’ingresso posto sulla bretella laterale in direzione Catania. Oggi è arrivata la conferma definitiva. Con ordinanza 325 del 14 marzo 2025, l’Ufficio Mobilità del Comune di Palermo ha autorizzato la ditta incaricata dei lavori di procedere all‘inizio del cantiere sulla corsia lato monte.
Raddoppio del ponte Corleone, come cambia la viabilità
L’intervento in questione è in cima alla lista dei desideri del Comune di Palermo e della Regione Siciliana. Ente, quest’ultimo, che sta finanziando l’intervento con un investimento complessivo da 17,5 milioni di euro. Dopo mesi di operazioni burocratiche, necessarie all’acquisto dei materiali e al montaggio della carpenteria metallica, adesso la ditta sembra pronta a lavorare sul viadotto di viale Regione Siciliana. Uno snodo necessario per dare un futuro alla mobilità della Circonvallazione di Palermo e, di conseguenza, all’intera provincia.
L’obiettivo è quello di aggiungere quattro nuove corsie al viadotto, due per ogni lato. Il primo cantiere a partire è proprio quello in direzione Catania. Fatto che comporterà un restringimento di carreggiata, diurno e notturno dal 17 marzo al 17 maggio. Secondo quanto riporta il documento firmato dai tecnici Francesco Palazzo ed Alessandro Carollo, le maestranze dovranno eseguire il taglio del marciapiede laterale, la realizzazione del nuovo impianto del sistema di smaltimento di acque meteoriche e il ripristino delle sezioni di impalcato tagliato. Interventi propedeutici alla creazione del nuovo viadotto.
Questa rappresenta soltanto la prima fase di uno dei cantieri nevralgici per la viabilità del capoluogo siciliano. Il primo viadotto, quello lato Catania, dovrebbe essere pronto entro agosto 2025, mentre per la seconda tranche dei lavori bisognerà attendere almeno aprile 2026.